HomeEvidenzaBonus Affitti 2023 fino a 2.000 euro: requisiti e domanda

Bonus Affitti 2023 fino a 2.000 euro: requisiti e domanda

Via alle domande per il Bonus Affitti 2023 della Regione Campania, emanato col Decreto Dirigenziale 31 del 31 marzo scorso. Il contributo può arrivare fino a 2 mila euro ed è riservato alle famiglie che hanno difficoltà a pagare il canone di locazione della propria abitazione.

Le risorse disponibili per il 2023 sono pari a quasi 28,5 milioni di euro e per richiederlo c’è tempo fino al 10 maggio prossimo. Vediamo a chi è riservato.

Bonus Affitti 2023 Campania: chi può richiederlo

Per poter accedere al Bonus Affitti è necessario un ISEE ordinario o corrente (non è ammissibile l’ISEE ristretto) richiesto dal richiedente o da uno dei componenti del suo nucleo familiare prima della presentazione della domanda il cui importo non superi: 

  • per la Fascia “A” € 13.659,88;
  • per la Fascia “B” € 22.500,00.

Il richiedente deve risultare titolare per l’anno 2022 di un contratto di locazione per uso abitativo relativo a un immobile sito in Campania adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente nel periodo di riferimento, regolarmente registrato.

Il contributo deve essere richiesto esclusivamente dall’intestatario del contratto di locazione, appartenente al nucleo familiare residente nell’alloggio, unicamente tramite procedura on line.

Bonus Affitti 2023 Campania: a quanto ammonta?

Il contributo massimo erogabile è pari a:

  • 2.000 euro per la Fascia A;
  • 1.800 euro per la Fascia B.

Il Bonus Affitti non può in ogni caso superare l’importo del canone annuo e il contributo minimo è pari a 100 euro. Pertanto, qualora il contributo teorico calcolato risulti inferiore, sarà arrotondato comunque a 100 euro.

Come si legge nel bando pubblicato dalla Regione Campania, le somme spettanti a ciascun beneficiario saranno erogate esclusivamente mediante accredito su c/c bancari o postali o su carte prepagate ricaricabili dotate di codice IBAN, purché intestati o cointestati al richiedente. Non sarà possibile erogare il contributo su carte prepagate ricaricabili non dotate di codice IBAN, né su libretti postali di qualsivoglia tipologia.

Il contributo a integrazione del canone di locazione non può essere cumulato con la quota destinata all’affitto del Reddito di Cittadinanza. Per questo motivo, la Regione comunicherà all’INPS la lista dei beneficiari, ai fini della compensazione sul RdC per la quota destinata all’affitto.

Domanda Bonus Affitti 2023 Campania: come fare?

È possibile presentare domanda di Bonus Affitti dallo scorso 5 aprile e fino al 10 maggio alle 14, collegandosi all’apposita piattaforma tramite credenziali SPID, CIE o CNS.

È necessario caricare materialmente in piattaforma il contratto e la registrazione, pena la nullità della domanda. Come specificato nel bando, la data di inserimento della domanda non costituisce titolo di priorità nell’assegnazione del contributo.

Per tutte le informazioni sulla procedura d’invio della domanda passo dopo passo si invita a consultare il manuale dell’utente.

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