HomeEvidenzaColf e Badanti 2023: Rimborsi con Cassa Colf

Colf e Badanti 2023: Rimborsi con Cassa Colf

Colf e Badanti 2023, rimborsi con Cassa Colf cos’è e come funziona?

La Cassa Colf è uno strumento previsto dal CCNL (Fidaldo-Domina), istituito per fornire prestazioni e servizi a favore dei lavoratori e datori di lavoro domestici, comprensivi di trattamenti assistenziali sanitari e assicurativi, integrativi e aggiuntivi delle prestazioni pubbliche per migliorare la tutela socio sanitaria.

Cassa Colf 2023 è obbligatoria?

L’iscrizione a Cassa Colf è obbligatoria per tutti i lavoratori domestici alla quale si applica il CCNL di riferimento

Il Lavoratore deve essere iscritto alla Cassa dal 1° giorno del trimestre per il quale inizia il versamento a suo nome dei contributi di assistenza contrattuale e per il datore di lavoro, dal 1° giorno del trimestre in relazione al quale inizia il regolare versamento dei contributi.

Colf e Badanti 2023, rimborsi e prestazioni previsti da Cassa Colf

Per i dipendenti iscritti, sono previste una serie di prestazioni sanitarie ordinarie, prestazioni in convenzione e prestazioni covid-19, come ad esempio:

  • rimborso spese ticket sanitari;
  • rimborso spese gravidanza;
  • contributo maternità;
  • rimborso trattamenti fisioterapici;
  • indennità per interventi chirurgici;
  • contributo spese funerarie….

1.Per consultare la lista completa delle prestazioni ordinarie erogate dalla Cassa clicca qui;

2.per la lista completa delle prestazioni in convenzioni clicca qui;

3.per le prestazioni covid-19 clicca qui.

Cassa Colf 2023: i versamenti sono obbligatori?

ll versamento dei contributi sono obbligatori, tale obbligo è disposto dall’Art. 53 del CCNL.

Se il datore di lavoro non versa i contributi alla cassa, il mancato versamento potrebbe generare un contenzioso con il dipendente, per il mancato rimborso delle spese sanitarie coperte da Cassa Colf.

Il valore del contributo contrattuale fissato dalCCNL è di € 0,06 per ogni ora retribuita al dipendente, di cui € 0,04 a carico del datore di lavoro e € 0,02 a carico del dipendente.

E’ possibile versare volontariamente quote superiori a quanto previsto dal CCNL in modo da raggiungere la soglia minima di € 25,00 in 4 trimestri.

Cassa Colf 2023: quando si effettuano i versamenti?

I versamenti alla Cassa si effettuano esclusivamente in concomitanza con il pagamento trimestrale dei contributi previdenziali INPS ed è responsabilità del datore di lavoro effettuare la procedura di versamento.

Per la fruizione delle relative prestazioni è necessario che i contributi di assistenza siano versati in modo regolare e continuativo.

Cassa colf 2023: decorrenza diritto alle prestazioni

Nel caso di prima iscrizione, gli eventi che coperti dalla Cassa Colf avvenuti durante il 1°trimestre non sono rimborsabili. Il diritto alle prestazioni scatta a partire dal 2° trimestre di versamento ma le richieste di rimborso possono essere erogate solo dopo aver versato 4 trimestri consecutivi ed aver raggiunto la soglia minima di € 25,00.

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