Il reddito di cittadinanza sta per essere definitivamente riformato. Il 1° maggio il Governo varerà il nuovo Decreto Lavoro che introdurrà GIL, PAL e GAL.
Tre nuovi sussidi, di cui il secondo (PAL) è puramente transitorio. Dal 2024 quindi a seconda della propria situazione economica e familiare si potrà chiedere GIL – Garanzia per l’inclusione lavorativa oppure, in alternativa, GAL – Garanzia accompagnamento al lavoro.
Nuovo RdC e Assegno invalidità civile: novità
Abbiamo già visto chi, dal 2024, potrà avere la GIL di 500 euro (minimo) per 18 mesi, rinnovabili per altri 12, e si è detto già molto sui requisiti ‘familiari’ previti dalla bozza di Decreto: in particolare la presenza nel nucleo di minori, o disabili, o over 60 . Tuttavia, nelle ultime ore è spuntato un quarto requisito.
GIL non spetterà solo a chi, fermo restando l’ISEE sotto i 7.200 euro, ha dei familiari ‘fragili’, ma anche a chi nel proprio nucleo presenta una “persona a cui è stata riconosciuta una patologia che dà luogo all’assegno per l’invalidità civile anche temporaneo”.
Lo precisa Il Sole 24 Ore in edicola oggi. Verrebbe così confermata l’anticipazione della Ministra del Lavoro Marina Calderone in un’intervista al Corriere della Sera circa l’estensione del nuovo sussidio alle famiglie dei “malati molto gravi”.