Colf e Badanti 2023, con l’avvicinarsi dell’estate molti lettori ci hanno chiesto alcuni chiarimenti e informazioni riguardo alla funzione delle ferie per i lavoratori domestici.
Diverse sono le domande giunte in Redazione di Tuttolavoro24.it e pertanto questo articolo mira ad offrire risposte e informazioni alle domande ricevute:
- quante ferie hanno diritto in un anno le Colf e Badanti?;
- qual’è la retribuzione spettante durante il periodo di godimento delle ferie?;
- si può rinunciare alle ferie?;
- il datore di lavoro può vietare la fruizione delle ferie?.
Colf e Badanti 2023: quanti giorni di ferie in un anno?
Le ferie disciplinate dall’art. 17 CCNL (Fidaldo-Domina), stabilisce per i lavoratori domestici il diritto a un periodo di ferie annuali nella misura di 26 giorni lavorativi, fermo restando che la settimana lavorativa quale che sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale è comunque considerata di 6 giorni, dal lunedì al sabato agli effetti del loro computo.
Quindi indipendentemente dalla durata e dalla distribuzione dell’orario di lavoro, per ogni anno di servizio presso lo stesso datore di lavoro, il lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie di 26 giorni lavorativi.
Colf e Badanti 2023 con paga oraria: retribuzione ferie
Nel caso di lavoratore con una retribuzione oraria bisogna considerare il numero di ore effettuate di media in un mese e dividerle per 26, ottenendo così il numero di ore equivalente ad un giorno di ferie.
Esempio:
Il lavoratore domestico assunto per 15 ore a settimana, si moltiplicano le ore per 4,333 ( settimane presenti in un mese ) e si ottiene in questo modo il numero di ore corrispondenti ad un mese di lavoro, che è pari a 65.
A questo punto il numero di ore equivalente per ogni giorno di ferie si ottengono dividendo il numero delle ore lavorate in un mese, che nel nostro caso sono 65 per 26(giorni). Il risultato è pari a 2,5 (due giorni e mezzo).
Considerando poi una retribuzione oraria di 10,00 €, possiamo anche calcolare la retribuzione, che nel nostro caso corrisponde a 10,00 € x 2,5= 25 euro
Colf e Badanti 2023 con paga mensile: retribuzione
Il lavoratore che percepisce uno stipendio mensile, durante le ferie percepirà la normale retribuzione senza alcuna decurtazione, comprensiva dell’indennità sostitutiva per il vitto e per l’alloggio se è convivente.
Ferie Colf e Badanti, quando vanno concordate?
Il datore di lavoro, compatibilmente con le proprie esigenze e con quelle del lavoratore, dovrà concordare il periodo di ferie fermo restando la possibilità di diverso accordo tra le parti, da giugno a settembre.
Ferie Colf Badanti, si può rinunciare?
Il lavoratore non può rinunciare e il datore non può impedirne la fruizione, perché la norma sancisce il diritto alle ferie come un diritto irrinunciabile, pertanto le ferie non possono essere monetizzate, non possono essere vietate e quindi devono essere fruite.
La norma però ammette un eccezione nel caso di mancata fruizione dell’anno delle ferie, e tale eccezione è rivolta lavoratori con cittadinanza non italiana.
Questi ultimi in accordo con il datore possono accumulare le ferie per un massimo di 2 anni, l’eccezione è consentita per permettere al lavoratore di fare, temporaneamente, ritorno in patria.
Ferie Colf e Badanti, periodo di fruizione
Le ferie non possono essere frazionate in più di due periodi all’anno, devono essere fruite per almeno 2 settimane nell’anno di maturazione mentre le restanti 2 settimane devono necessariamente essere fruite entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione.
Eccezione ammessa per i lavoratori con cittadinanza non italiana, nel caso sopra descritto.
Ferie Colf e Badanti, in caso di licenziamento e dimissioni
In caso di dimissioni volontarie, di licenziamento oppure se al momento d’inizio del godimento del periodo di ferie, il lavoratore non ha raggiunto un anno di servizio, spetterà al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie al quale ha diritto, quanti sono i mesi di effettivo servizio prestato.
Va tenuto presente che le ferie non possono essere godute durante il periodo di preavviso e di licenziamento, o durante il periodo di malattia o infortunio.