Gli apprendisti sono tra i lavoratori che beneficeranno di più aiuti grazie al decreto Lavoro, che ha previsto vari incentivi per chi assume dei giovani.
Arriva un bonus del 60% per chi assume giovani sotto i 29 anni a determinate condizioni, cumulabile con altre agevolazioni. Vediamo tutto.
Apprendisti, i bonus per chi li assume
Ai datori di lavoro privati che effettuano assunzioni dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 spetterà l’incentivo NEET se il lavoratore assunto:
- non ha compiuto 30 anni
- non lavora e non frequenta corsi di studio o di formazione
- è registrato al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani – PON.
Una volta assunto a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione e per il contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere) un giovane a queste condizioni, i datori di lavoro potranno dunque fruire di un bonus pari al 60% delle retribuzioni lorde mensili per un anno.
Ma per gli apprendisti le buone notizie non finiscono qui. Il Bonus 60% NEET è infatti cumulabile con lo sgravio contributivo del 100% previsto dalla Legge di Bilancio 2020 per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel biennio 2021-2022 di giovani sotto i 36 anni.
In questo caso però l’incentivo per le assunzioni del giovane NEET scenderà al 20%. Non sarà decurtato, invece, se il contratto di apprendistato non ricade nell’arco temporale dei 12 mesi successivi al periodo di formazione.