Vigilanza Privata, dopo 7 anni di scopertura contrattuale, trattative e travagliate vicende giudiziarie, è stato sottoscritto il 31 maggio scorso l’accordo per il rinnovo del CCNL.
Lo rendono noto i sindacati di categoria Filcams-Cgil, Fiscascat-Cisl, Uiltucs-Uil, in una nota.
L’aumento di stipendio concordato per questi lavoratori è di 140 euro a regime. L’intesa ha una durata triennale, decorre dal 1° giugno 2023 e resterà in vigore fino al 31 maggio 2026.
Vigilanza Privata, nuovi aumenti 2023
La parte economica dell’ipotesi di accordo è soprattutto caratterizzata da questo aumento a regime pari a 140 euro per il IV Livello GPG e per il Livello D dei Servizi Fiduciari.
L’incremento retributivo sarà erogato ai lavoratori in 5 tranche: 50 € con la retribuzione del mese di giugno 2023; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2024; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2025; 20 € con la retribuzione del mese di dicembre 2025; 20 € con la retribuzione del mese di aprile 2026.
Per il periodo di vacanza contrattuale alle Guardie Particolari Giurate sarà riconosciuto un importo a titolo di una tantum di 400 €.