HomeEvidenzaStagionali, Bonus Irpef 10% e Zero Contributi per 4 mesi

Stagionali, Bonus Irpef 10% e Zero Contributi per 4 mesi

Bonus Irpef al 10% per i lavoratori e Zero contributi da versare per le aziende. E’ questa la ricetta per riavvicinare i lavoratori ai contratti di lavoro stagionale secondo Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega.

I tre partiti che guidano la maggioranza di Governo hanno presentato un pacchetto di emendamenti al Decreto Lavoro, tra i quali spunta la previsione di un doppio incentivo per ‘chi fa la stagione. Vediamo cosa prevede nel dettaglio.

Stagionali, emendamento al Decreto Lavoro

La modifica proposta dai partiti di Maggioranza va proprio nella direzione di incentivare il lavoro stagionale e contrastare la tendenza degli ultimi anni, registrata da molti operatori del settore, che ha visto i lavoratori del turismo spostarsi verso altri settori o lavoro più stabili.

Come? Mettendo più soldi nelle tasche dei lavoratori attraverso il taglio del prelievo fiscale, un sorta di flat tax al 10% per gli stagionali, e l’esonero contributivo per le aziende.

«In via eccezionale, – si legge – al fine di assicurare la tutela produttiva e occupazionale delle filiere del turismo e garantire il reperimento della manodopera necessaria allo svolgimento delle relative attività, i redditi da lavoro subordinato corrisposti ai lavoratori dai datori di lavoro privati» appartenenti a specifici settori (alberghi, ristoranti, gelaterie, bar, cinema, teatri, taxi, parchi divertimento, piscine ecc…), nonché agenzie viaggi e tour operator, «con riferimento ai periodi di paga di giugno, luglio, agosto e settembre 2023, sono soggetti a una imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10 per cento e sono esonerati dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, per la quota a carico dei lavoratori».

L’emendamento prevede anche che il regime si applichi, «per l’intero anno 2023, ai redditi percepiti dai lavoratori del settore turistico-ricettivo per la prestazione di attività lavorativa nelle giornate di sabato, domenica e festivi».

Il doppio regime Bonus si aggiungerebbe al taglio del cuneo contributivo previsto dal Decreto Lavoro, che farà aumentare lo stipendio anche dei lavoratori stagionali: per calcolare l’incremento netto di stipendio clicca qui.

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