Decreto Alluvioni, dopo circa 10 giorni dall’ok del Consiglio dei Ministri arriva la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (serie generale, n. 127 del 1° giugno 2023).
Per far quadrare il testo messo sù in pochi giorni dal Governo, per finanziare la ricostruzione nei comuni alluvionati di Emilia Romagna, Marche e Toscana, la Ragioneria Generale ha dovuto fare gli ‘straordinari’. Vale a dire fare nuovi conteggi e attingere risorse fresche dai fondi già stanziati in precedenti provvedimenti e non ancora utilizzati.
Decreto Alluvioni finanziato con taglio a RdC e Bonus
Secondo la versione on-line de Il Sole 24 Ore “sono 400 i milioni chiesti al fondo per l’integrazione salariale istituito dal comma 255 della manovra della legge di bilancio 2022 (legge 234/2021)”, di cui una parte proveniente dalle prestazioni e un’altra dalle quote destinate alla contribuzione figurativa.
Inoltre, “sono da segnalare i 50 milioni ricavati dal Fondo sociale per l’occupazione e la formazione”.
E non è tutto, continua il quotidiano economico: “un altro assegno importante è staccato dal fondo per il reddito di cittadinanza che trova all’articolo 7, comma 11 del nuovo provvedimento un taglio secco da 150 milioni”. Ma il taglio alle risorse destinate alle famiglie meno abbienti non finisce qui. “Altri 126,7 milioni arrivano dalla riduzione del bonus sociale per il riscaldamento” destinato a chi ha un ISEE fino a 15.000 euro. Per un totale di 276,5 milioni di euro.