L’Assegno Unico su RdC in arrivo a metà giugno non interesserà tutta la platea dei percettori dell’integrazione per i figli a carico, ma solo coloro che attendono mensilità arretrate.
In questo caso per arretrate si intende antecedenti a maggio, visto che a riguardare il mese di maggio sarà l’integrazione dell’Assegno Unico liquidata a fine giugno: le prestazioni integrate al Reddito di Cittadinanza, infatti, vengono sempre pagate da INPS il mese successivo a quello di competenza.
L’integrazione dell’Assegno per i figli a carico è strettamente collegata a quello del Reddito di Cittadinanza, pertanto una volta erogato il sussidio verrà anche dato il via alle lavorazioni dell’Assegno Unico su RdC.
Assegno Unico su RdC giugno 2023, quando arriva?
La rata anticipata del Reddito di Cittadinanza dovrebbe arrivare il 15 giugno. Allo stesso modo, chi attende il primo pagamento dell’Assegno Unico su RdC o gli arretrati dovrebbe ricevere l’importo spettante più o meno a metà giugno.
Solitamente le lavorazioni dell’Assegno Unico partono quando arriva il pagamento del Reddito di Cittadinanza. Se la ricarica anticipata arrivasse puntuale (e così dovrebbe essere visto che non ci sono festività di mezzo), è logico aspettarsi l’avvio delle lavorazioni proprio il 15 giugno. Se così fosse, gli accrediti potrebbero giungere venerdì 16, o comunque entro la settimana.
Altrimenti, le lavorazioni potrebbero essere rimandate all’inizio della terza settimana di giugno, ad esempio a lunedì 17: a questo punto, la quota per i figli a carico potrebbe arrivare sulla Carta RdC intorno alla ventina.
