Nuovo Reddito di Cittadinanza, un nucleo familiare composto da 4 persone può arrivare a prendere fino a 1.400 euro mensili.
E’ quanto prevede la normativa sul Supporto Formazione e Lavoro prevista dal Decreto Lavoro.
Ma che cos’è il SFL? Come si distingue dall’Assegno di Inclusione?
Nuovo RdC 350, spetta a ogni membro?
Il Supporto Formazione e Lavoro è l’indennità mensile pari a 350 euro che spetta ai nuclei familiari composti esclusivamente da ‘occupabili’, vale a dire coloro che non hanno nessuno dei seguenti 3 requisiti:
- disabilità;
- età inferiore ai 18 anni;
- età superiore ai 60 anni.
Dunque per espressa previsione di legge il SFL spetta a chi non ha i requisiti di accesso all’Assegno di Inclusione (per conoscere i requisiti dell’AdI clicca qui).
Il SFL spetta a ogni membro a condizione che ciascuno partecipi a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro.
Se i membri che partecipano sono 4 si ha diritto a 1.400 euro in totale, 350 euro cadauno. L’erogazione viene fatta da Inps e la durata è di 12 mesi non rinnovabili.
Nuovo RdC 350 euro, quando fare domanda?
Il beneficio parte da settembre 2023. Sarà preventivamente necessario fare l’iscrizione al sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL), al fine di sottoscrivere un patto di attivazione digitale.
Inoltre come chiarito dalla Ministra del Lavoro Marina Calderone qualche giorno fa, per avere i 350 euro mensili è necessario che si frequenti il corso o un percorso di utilità pubblica, e che esso sia già stato attivato nel momento in cui si fa domanda a Inps.
La Ministra Calderone ha anche chiarito che «si tratta non di un sussidio ma di una indennità di partecipazione» e che saranno attivati “controlli da parte dell’Ispettorato nazionale del lavoro»