Il nuovo Reddito di Cittadinanza sbarca su Rai Uno. A darne l’annuncio ufficiale è la Ministra del Lavoro Marina Calderone, intervenuta nella trasmissione di Rai 1 Uno Mattina.
La Ministra ne ha parlato tra le misure pensate dal Governo a sostegno delle famiglie. Le stesse famiglie che dal 2024 perderanno il Reddito di Cittadinanza a favore dell’Assegno di Inclusione di 500 euro.
Misura che tuttavia non spetta all’intera platea dei beneficiari. A riepilogarne i requisiti è la stessa Ministra ai microfoni della trasmissione condotta da Massimiliano Ossini:
“Credo che il nuovo strumento che abbiamo messo in campo, quello che supererà il Reddito di Cittadinanza, l’Assegno di Inclusione, sia proprio esattamente tagliato per essere vicino e di sostegno a chi è in condizioni di difficoltà. Dal 1° gennaio del 2024 il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito dall’Assegno di Inclusione a favore delle famiglie che hanno disabili oppure che hanno degli anziani, anche se il termine anziani legato a soggetti con età superiore ai sessant’anni forse non è propriamente quello a cui noi pensiamo quando dobbiamo definire questa categoria, e poi ovviamente anche alle famiglie che al loro interno hanno dei figli minori. Mettiamo cioè in protezione le fragilità, cercando di individuare un percorso di attenzione che passa dal territorio, quindi dai comuni, dai servizi socio assistenziali, dal terzo settore. In Italia è un elemento importantissimo, perché abbiamo tantissime associazioni, tantissime realtà che possono essere veramente di ausilio e di aiuto a chi ha necessità.”
Insomma, per adesso pare rimangano 3 le categorie di beneficiari a cui andrà l’Assegno di Inclusione: quelle con minori, over 60 o disabili. Nessun accenno ai soggetti affetti da disagio biopsicosociale, la categoria di persone che una parte della sinistra sta pensando di inserire tra i beneficiari dell’Assegno di Inclusione.