L’INPS con il messaggio numero 2426 del 28-06-2023, comunica che è possibile presentare le domande per l’incentivo del posticipo del pensionamento per i lavoratori dipendenti che hanno maturato i requisiti minimi previsti dalla norma per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile.
Incentivo posticipo pensione 2023, come funziona?
L’incentivo consente ai lavoratori dipendenti che hanno maturato i requisiti pensionistici per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile, di poter rinunciare all’accredito contributivo della quota dei contributi pensionistici a proprio carico.
L’importo dei contributi non versati saranno interamente corrisposti al lavoratore direttamente in busta paga, facendo così aumentare il netto.
Le somme corrisposte sono imponibili ai fini fiscali ma non ai fini contributivi.
La norma inoltre sancisce che la corresponsione di tali somme cessa nel caso di conseguimento di una pensione diretta, o al raggiungimento del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia nell’Assicurazione generale obbligatoria o al raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia prevista dalla gestione pensionistica di appartenenza, se inferiore.
Incentivo posticipo pensione 2023, come si richiede
Il lavoratore per richiedere l’incentivo, deve inoltrare un apposita istanza all’INPS.
Le istanze possono essere presentate attraverso i seguenti canali:
- direttamente dal sito www.inps.it, accessibile tramite SPID almeno di Livello 2, CNS o CIE , seguendo il percorso “Pensione e Previdenza” > “Domanda di pensione” e proseguendo all’interno dell’area tematica “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci”;
- mediante Istituto di patronato;
- contattando il Contact Center al numero verde 803164 da rete fissa o al numero 06164164 da cellulare.–
