C’è grande attesa da parte del personale docente per le immissioni in ruolo 2023/2024. Sappiamo che queste avvengono tramite una procedura informatizzata in seguito alla presentazione delle domande da parte dei docenti iscritti alle GAE.
Sappiamo anche che le immissioni in ruolo potrebbero comportare un cambio di provincia o addirittura regione, perciò è importante per i docenti avere quante più informazioni possibili per potersi organizzare.
Tuttavia, sono ancora diversi gli step che mancano prima di procedere alle assunzioni a tempo indeterminato per il nuovo anno scolastico che inizierà a settembre.
Immissioni Ruolo Docenti 2023/2024: cosa manca
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali mancano ancora alcuni passaggi prima di poter iniziare con le nomine. Questi passaggi sono:
- approvazione del contingente: non è ancora stato approvato il contingente dei posti disponibili per le assunzioni, approvazione che deve arrivare dal Ministro dell’economia e delle finanze;
- istruzioni operative 23/24: l’allegato A contenete le istruzioni operative per l’anno 2023/2024 non è ancora stato approvato. Al momento, infatti, si prosegue con le istruzioni operative 22/23.
Immissioni Ruolo Docenti 2023/2024: cosa succede dopo
Una volta rese disponibili queste informazioni, saranno gli Uffici Scolastici Regionali a definire le date per le immissioni in ruolo.
