NASpI 2023 Docenti e ATA, domanda entro l’8 luglio

Docenti e ATA, coloro che hanno il contratto scaduto il 30 giugno possono richiedere la NASpI per coprire i mesi estivi in cui non lavorano. Per questo motivo, nel mese di luglio molte delle domande di disoccupazione che arriveranno a INPS potrebbero provenire dal personale scolastico.

Vediamo quali sono i requisiti che gli appartenenti a tali categorie devono rispettare per avere diritto all’indennità.

Docenti e ATA, a chi spetta NASpI?

Per avere diritto all’indennità NASpI occorre rispettare un paio di requisiti che valgono per tutti i richiedenti e non solo per i lavoratori della scuola. Questi sono:

  • aver perso involontariamente il lavoro a seguito di licenziamento, scadenza contratto a termine o dimissioni per giusta causa;
  • aver versato almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni.

Requisiti che gli insegnanti e gli ATA non avranno problemi a rispettare, soprattutto se si considera che molti docenti non di ruolo hanno il contratto di lavoro scaduto il 30 giugno.

Inoltre, già come l’anno scorso il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti è stato abolito. Anche una supplenze breve, quindi, potrebbe dar diritto a ricevere l’indennità di disoccupazione.

NASpI 2023 docenti e ATA: importo e domanda

La durata della NASpI non è uguale per tutti ma varia da lavoratore a lavoratore. Questa, infatti, dipende dai contributi versati nei 4 anni che precedono la cessazione del rapporto di lavoro ed è pari alla metà delle settimane di contributi presenti in questo arco temporale.

Stessa cosa vale per l’importo, che come tutte le altre prestazioni previdenziali quest’anno è rivalutato all’inflazione. Per il 2023 la rivalutazione è dell’8,1% (variazione media dell’indice dei prezzi registrata negli ultimi 12 mesi), questo significa che aumenta anche l’importo massimo percepibile. Il massimale per il 2023 è di 1.470,99 euro, come specificato nella circolare INPS n. 14 del 3 febbraio 2023.

Per inviare la domanda è bene non attendere troppo. L’istanza va presentata esclusivamente online entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, pena la perdita del diritto, ma è consigliabile inviarla entro 8 giorni dalla scadenza del contratto per fare in modo che il trattamento decorra proprio dall’ottavo giorno.

Pertanto, il personale tecnico, amministrativo e ausiliario e i docenti non di ruolo il cui contratto è scaduto il 30 giugno scorso è bene che tengano a mente la data dell’8 luglio come deadline per presentare domanda di NASpI e ricevere il pagamento fin da subito. Altrimenti, l’ultima chiamata è per il 6 agosto (68 giorni dal 30 giugno).