E’ stata presentata ieri a Roma la Carta spesa dal valore di 382,50 euro. La Carta viene erogata in questi giorni ed è destinata ai nuclei familiari secondo le liste redatte da Inps e confermate (o meno) dai Comuni.
La Carta si chiamerà “Dedicata a te” e potrà essere ritirata dai beneficiari direttamente negli Uffici postali. I requisiti sono fissati dal Decreto 18 aprile 2023, il principale è avere un ISEE inferiore ai 15.000 euro.
Carta Spesa 382 euro: liste e 2 consigli
“La card per beni alimentari non risolverà i problemi degli italiani – ha precisato Antonio Decaro presidente Anci – ma aiuterà 1 milione e 300 mila nuclei familiari”.
Il sindaco di Bari si è poi soffermato, parlando a nome di tutti i comuni d’Italia, su alcuni aspetti. A partire dalle Liste, oramai in via di definizione.
“Sono il 95% i comuni che hanno aderito, hanno completato le procedure, si sono iscritti alla piattaforma. Sono 8.000 comuni. Abbiamo verificato l’anagrafica delle liste che ci sono state consegnate da Inps – ha poi proseguito – . Adesso toccherà a noi inviare ai cittadini la comunicazione sul diritto a ritirare la carta direttamente agli uffici postali”.
“Se possiamo dare un consiglio – conclude rivolgendosi ai rappresentanti del Governo presenti – , ma è anche l’auspicio del Ministro Lollobrigida, speriamo che la carta diventi una misura stabile, magari ampliando le risorse. Il consiglio che volevo dare è di utilizzare queste risorse con maggiore flessibilità, direttamente ai comuni, attraverso la rete dei servizi sociali. Perchè molte volte ci sono condizioni dei nuclei familiari che sfuggono alle statistiche, alla banca dati dell’Inps, sfuggono all’ISEE. Una piccola aliquota gestita dai servizi sociali dei comuni ci permetterebbe di raggiungere quei nuclei familiari che hanno delle difficoltà oggettive ma non rientrano nelle casistiche individuate”.