Sciopero Treni 13-14 luglio 2023, è confermato?
Nella giornata di oggi sono circolare notizie di un incontro tra i sindacati del settore trasporti, Trenitali, NTV (Italotreno) e il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Vediamo com’è andata e se ci saranno novità sull’agitazione sindacale.
Sciopero Treni 13-14 luglio 2023, nuovi orari
Scopo dell’incontro, il tentativo di una mediazione ministeriale per arrivare ad una revoca dello sciopero da parte dei sindacati. Niente di tutto questo. I sindacati hanno confermato le astensioni già proclamate, dalle 3 di giovedì 13 luglio a fino alle 2 di venerdì 14.
Nel pomeriggio però arriva la notizia che muta lo scenario. Il Ministro Salvini firma un provvedimento di precettazione. Tecnicamente una parziale sospensiva dell’iniziativa sindacale. Una sorta di aut aut che stabilisce che lo sciopero deve terminare alle ore 15:00 di giovedì 13 luglio.
Il ministro, si legge da fonti di stampa, “ha deciso di prendere questa misura anche alla luce dell’assicurazione – maturata durante il tavolo al Ministero e di cui Salvini si fa garante – dell’immediata ripresa delle trattative sindacali su tutti i punti oggetto dell’agitazione”.
Non è tardata ad arrivare la dura replica delle sigle sindacali. “La precettazione è un’iniziativa, vergognosa, sbagliata e illegittima“, ha detto il segretario generale della Filt-Cgil Stefano Malorgio, spiegando che “le proclamazioni degli scioperi sono a conoscenza del ministero dei Trasporti dall’8 e dal 22 giugno, in questi 34 giorni nulla è stato fatto per evitarli mentre vi era tutto il tempo e la disponibilità per farlo”. La revoca era stata esclusa poche ore prima anche dal Segretario Generale CISL Luigi Sbarra.