Con il caldo torrido in arrivo, dove si annunciano picchi fino a 48 °C, arriva una nuova ordinanza regionale che vieta il lavoro agricolo nelle ore più calde.
Si tratta della terza ordinanza a distanza di poche settimane dal provvedimento di Puglia e Basilicata. A disporre il divieto è ora anche la Regione Calabria con l’Ordinanza del presidente, Roberto Occhiuto.
Per tutelare i lavoratori del comparto agricoltura dai rischi legati al caldo eccessivo nelle giornate estive vietato “il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle 12:30 alle 16, con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2023, sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito apposito riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12, segnali un livello di rischio “Alto”.