GPS scuola. Al via la piattaforma di Istanze Online del Ministero dell’Istruzione. A partire dalle ore 9.00 di questa mattina, 17 luglio, fino alle ore 14.00 di lunedì 31 luglio, gli aspiranti docenti presenti nelle graduatorie GAE e GPS possono compilare la domanda per la scelta delle 150 scuole.
Le domande potranno essere inserite nell’istanza denominata “Informatizzazione Nomine Supplenze” aperta 24 ore su 24, tutti i giorni sulla piattaforma “Istanze Online“.
GPS scuola: chi può presentare l’istanza
A presentare le preferenze per le 150 sedi possono essere tutti gli aspiranti docenti presenti nelle liste Gae (Graduatorie ad esaurimento) e Gps (Graduatorie provinciali per le Supplenze).
Chi si è inserito nelle graduatorie entro il 31 maggio 2022 non dovrà fare nulla se non la scelta delle 150 scuole, comuni o distretti.
Possono presentare l’istanza tutti gli aspiranti docenti GAE e GPS. Le 150 preferenze andranno reinserite anche se compilate già nella domanda del 2022.
Come accedere alla piattaforma
Le Istanze presenti nella piattaforma sono due: domanda finalizzata all’assunzione da GPS sostegno prima fascia e domanda per attribuzione supplenze nel periodo 31 agosto 2023 – 30 giugno 2024.
Per accedere alla piattaforma di Istanze Online del MIUR e successivamente entrare nell’area dedicata “Informatizzazione Nomine Supplenze” è necessario essere in possesso dell’abilitazione specifica per accedere ai servizi e bisogna inserire, in alternativa:
- Credenziali SPID;
- Carta d’Identità Elettronica;
- eIDAS;
- CNS;
- Credenziali attive dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione
Cosa indicare nella domanda
Importante è indicare nella domanda:
- Di possedere i requisiti per esprimere le 150 preferenze;
- L’ordine di preferenza delle scuole. La scelta è prettamente personale e si consiglia di partire dalle scuole in cui si desidera andare maggiormente. Tenere conto che si può esser convocati in ognuna delle sedi indicate;
- Di possedere requisiti per la precedenza ai sensi della Legge 104/92;
- Il possesso dei titoli di insegnamento per i tipi posto speciali.
La domanda non è obbligatoria. Non presentarla significa rinunciare a incarichi per l’anno 2023/2024.