La proposta dei partiti di opposizione di istituire un salario minimo legale pari a 9 euro agita i partiti di maggioranza, che hanno spostato alla prossima settimana il voto alla Camera. Governo e maggioranza puntano a scalzare la proposta di Conte, Schlein e C., con un emendamento soppressivo che ristabilisce al centro di tutto la contrattazione collettiva.
Per il Governo è di certo anche una battaglia d’immagine, specie dopo aver previsto il taglio del cuneo fiscale sui salari fino a 35.000 euro. Ecco perchè il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, rilancia con una proposta che suona un po’ come una provocazione:
«Sappiamo benissimo che i salari in Italia sono bassi, ma la soluzione è il salario ricco, non il salario minimo. Cos’è il salario ricco? Quello frutto del taglio del cuneo fiscale, della detassazione dei premi e delle tredicesime».
Insomma secondo Tajani il salario minimo legale può solo danneggiare i lavoratori, schiacciandoli ad un salario di 9 euro senza possibilità di rialzi.