Concorso straordinario scuola 2023. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sempre sottolineato che il precariato nella scuola è sempre stato un tema di rilevante importanza. Per questo il governo ha avviato un processo per invertire la tendenza.
Il Ministero dell’istruzione ha presentato la bozza del bando ai sindacati durante l’informativa sui prossimi concorsi per docenti.
Si prevede per agosto 2023, l’uscita di un bando per un concorso straordinario denominato concorso straordinario-ter.
Concorso straordinario scuola: come funzionerà
Il concorso straordinario-ter è da considerarsi un concorso “lampo”. L’immissione per i vincitori del concorso, che dovrebbe partire a settembre 2024, avverrà con assunzione a tempo determinato, prevedendo lo svolgimento dell’anno di prova e formazione per i docenti.
Disponibili 30.000 posti
I 30 mila posti previsti, sono la differenza tra gli 81 mila posti vacanti e disponibili e i più di 50 mila posti autorizzati per le immissioni in ruolo del personale docente per l’anno 2023/2024 le cui operazioni sono in corso e si protrarranno fino a metà agosto.
Concorso straordinario-ter: chi potrà partecipare?
Il concorso sarà destinato ai docenti precari con almeno 3 anni di servizio e ai candidati che hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.
Chi parteciperà al concorso con i 24 CFU, se vince, seguirà il percorso da 36 CFU, come stabilito dal DPCM.
Il bando di concorso per insegnanti di scuola secondaria è rivolto ai docenti in possesso di uno dei seguenti titoli:
- abilitazione per la specifica classe di concorso per la quale si partecipa;
- titolo di accesso alla classe di concorso + 24 CFU;
- titolo di accesso + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nella scuola statale;
- specializzazione nel sostegno didattico per lo specifico grado.
Il concorso, come ribadito da fonti ministeriali, è rivolto quindi a docenti già abilitati,agli specializzati sul sostegno, agli iscritti in seconda fascia nelle GPS (senza abilitazione) e ai precari.
