Carta Acquisti, le prime ricariche del bimestre luglio-agosto si sono verificate ma non tutti i beneficiari hanno ricevuto gli 80 euro. Quanto c’è da attendere ancora?
La ricarica di luglio copre anche il mese di agosto, ma INPS è solito pagare nel primo mese di competenza proprio per dare ai percettori più tempo per spendere la somma. Eppure agosto è alle porte e ancora c’è qualcuno che il pagamento non l’ha ricevuto.
Carta Acquisti luglio 2023 in ritardo: quando arriva?
La platea dei beneficiari della Carta Acquisti non è molto vasta: questa spetta solo ai cittadini over 65 e ai genitori di un bambino con meno di 3 anni d’età in possesso dei requisiti stabiliti dal decreto legge n. 112 del 2008.
Se qualcuno ha ricevuto il pagamento tra giovedì 20 e venerdì 21 luglio, come prontamente comunicato da TuttoLavoro24.it, c’è anche chi gli 80 euro di luglio-agosto ancora non li ha visti.
“Che fine ha fatto la ricarica?” chiedono dunque a INPS, tramite social, i beneficiari interessati dal ritardo:
Come specifica l’Istituto Previdenziale, la ricarica della Carta Acquisti giunge tra la fine dell’ultimo mese spettante o all’inizio del successivo: una risposta un po’ contorta che tuttavia apre alla possibilità che la ricarica arrivi ad agosto.
Non sarebbe la prima volta, infatti, che INPS rimanda all’ultimo mese di competenza l’accredito degli 80 euro: una parte delle ricariche di marzo-aprile, per esempio, è arrivata il 21 aprile; stessa cosa è successa il 20 giugno, quando Poste Italiane ha concluso le ricariche del bimestre maggio-giugno.
