Reddito di Cittadinanza sospeso dopo 7 mensilità nel 2023 e ad agosto niente ricarica. Ma non è tutto, i cd. occupabili tra i 18 e i 59 anni, si ritroveranno privi anche dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico.
“Una tagliola – scrive il quotidiano la Repubblica – che, viene stimato, interesserà a conti fatti 224 mila persone già a partire da questo mese di agosto“.
Ma di chi si tratta? Ad essere colpiti dallo stop dell’Assegno unico da agosto saranno i percettori che dopo aver ricevuto l’SMS Inps, ora dovranno ripresentare domanda anche per avere il sussidio per i figli a carico.
Parliamo, in questi casi, dei percettori che hanno figli tra i 18 e i 21 anni. Visto che i nuclei con figli da 0 a 18 anni hanno pieno titolo a ricevere il RdC fino a dicembre 2023.
“Un errore di negligenza del governo”, un “nuovo pasticcio – scrive Repubblica – che ora mette a rischio anche l’altra misura di sostegno alle famiglie“. Senza la domanda – come anche sottolineato da TuttoLavoro24.it nei giorni scorsi – anche questo sussidio verrà meno. Insomma in un colpo solo perderanno da agosto sia il RdC che l’Assegno Unico con ‘ammanchi’ che possono raggiungere anche cifre di 1.000 euro mensili.