Mini Call Veloce GPS. Al via dal 9 agosto fino alle ore 9.00 dell’11 agosto, le domande per la Mini Call Veloce da parte dei docenti per ottenere incarichi annuali finalizzati al ruolo in province diverse da quelle di inserimento in GPS prima fascia ed elenchi aggiuntivi.
Le assunzioni da Mini Call veloce saranno necessarie quando, dopo gli esiti dello scorrimento delle GPS, ci saranno ancora posti vacanti da attribuire per l’anno scolastico 2023/24.
Mini Call Veloce GPS: chi può fare domanda
Possono fare domanda gli aspiranti Gps I fascia e elenchi aggiuntivi, che non hanno ricevuto nomine finalizzate al ruolo dalla graduatoria di iscrizione e non risultano rinunciatari. Possono presentare domanda per ciascuna graduatoria di provenienza, per una o più province diverse rispetto alla propria provincia di appartenenza in graduatoria.
Ad esempio: un docente presente nella GPS o GAE di Catania, può fare domanda per Mini Call Veloce per la provincia di Siracusa o Messina o Enna; oppure fare domanda per una o più provincie di un’altra regione italiana.
Importante chiarire che la domanda è del tutto facoltativa. Non si incorre in alcun depennamento o decadenza dalle graduatorie d’appartenenza in caso di rinuncia. Gli aspiranti rinuncianti infatti permarranno nelle GPS della propria provincia, conservando la stessa posizione.
Mini Call Veloce GPS: i posti disponibili
In queste ore i vari Uffici Scolastici Provinciali stanno pubblicando il contingente utile per la procedura. I dati a disposizione sono parziali poichè molte province ancora devono pubblicare. Il numero maggiore di posti a disposizione sarà in Lombardia con 2.687 posti, Emilia Romagna con 1.023 posti, Piemonte con 704 posti vacanti e Veneto con 533 posti.
La domanda
I docenti possono presentare domanda attraverso piattaforma di Istanze Online a partire dalle ore 9.00 del 9 agosto fino alle ore 9.00 dell’11 agosto 2023. Per entrare bisogna essere in possesso di SPID e si dovrà indicare:
- la provincia di iscrizione nella prima fascia delle GPS;
- la provincia per la quale si intende partecipare alla procedura;
- le tipologie di posto di sostegno per le quali intende partecipare;
- di aver partecipato alla procedura finalizzata all’immissione in ruolo nella provincia di appartenenza per la medesima tipologia di posto di sostegno e di non essere risultato destinatario di una proposta di assunzione.
