Benzina, niente taglio dei prezzi alla pompa. Il Governo è deciso a intervenire solo per chi ha “realmente bisogno”. E quindi si sta lavorando ad un Bonus da 150 euro. In questo modo gli aiuti non andranno a chi non è ha bisogno (e quindi chi ha un ISEE sopra i 25.000 euro…).
A rivelare i nuovi contorni della prossima “Operazione Bonus”, dopo la Carta Spesa da 382,50€, è il quotidiano Il Messaggero.
Benzina, Bonus 150€ con bonifico?
Contro il caro Benzina l’idea del Governo è un nuovo Bonus da 150 euro. Un bonus carburante da utilizzare gradualmente, a scalare dai rifornimenti di carburante. Oppure un bonifico diretto ai beneficiari.
In questo caso un sostegno, diretto, immediato, per mitigare il rialzo del prezzo di benzina e gasolio, che in alcune regioni d’Italia arriva sopra i 2 euro a litro. Nulla è stato definito. Le varie ipotesi in campo sono ancora aperte. Restano da definire altri aspetti: il Bonus sarà individuale o destinato alla famiglia? In un nucleo a muoversi con l’auto per andare a lavoro potrebbero esserci anche 3 o 4 persone.
Secondo le ultime informazioni sembra da Palazzo Chigi e dintorni stiano scartando l’ipotesi di ricaricare nuovamente la Carta Spesa da 382,50€ distribuita a partire da luglio, in mano già a 1,1 milione di famiglie. La Carta infatti è in possesso di chi ha un ISEE più basso, 15.000 euro e un nucleo familiare composto da almeno 3 persone.