Pagamenti INPS 6 settembre: NASpI, Assegno Unico, Carta Acquisti, 730

Quali pagamenti emette INPS oggi 6 settembre? Quali beneficiari riceveranno il bonifico dall’Istituto Previdenziale? Iniziano ad arrivare gli accrediti della NASpI, mentre continuano i pagamenti dell’Assegno Unico e i rimborsi del 730. Attese novità riguardo la Carta Acquisti.

NASpI, a chi arriva oggi 6 settembre?

Nuove lavorazioni della NASpI sono attese per oggi 6 settembre. La data di pagamento non compare ancora a tutti e c’è una parte dei beneficiari che nemmeno ha avuto la lavorazione: pertanto, oggi sono attese sia nuove lavorazioni sia nuove disposizioni di pagamento.

Tra la lavorazione e l’effettivo accredito della NASpI passano circa 7 giorni: chi ha avuto la lavorazione in data 1° settembre (o anche prima) potrebbe anche riscuotere oggi, se sul Fascicolo Previdenziale legge il 6 settembre come data valuta. È il caso della foto, dove la lavorazione si verificò addirittura il 29 agosto:

Carta Acquisti settembre 2023: 80 euro in arrivo?

A settembre arriva anche la ricarica della Carta Acquisti: 80 euro destinati agli over 65 e a chi ha figli sotto i 3 anni con un ISEE sotto i 7.640,18 euro e da usare per acquistare beni alimentari di prima necessità, pagare le bollette o acquistare farmaci e parafarmaci.

INPS libera le somme e Poste Italiane effettua la ricarica materiale: queste operazioni non avvengono in dei giorni del mese prefissati, pertanto la data della ricarica varia di mese in mese. In passato Poste Italiane ha ricaricato la Carta Acquisti anche nei primissimi giorni del mese, pertanto non è escluso che gli 80 euro possano arrivare oggi. Ad avvisare i beneficiari dell’avvenuta ricarica sarà un SMS.

Assegno Unico settembre 2023: INPS inizia dagli arretrati

Così come ieri, anche oggi sono previsti dei pagamenti arretrati dell’Assegno Unico. Visto che per riscuotere l’assegno di settembre è troppo presto (bisognerà aspettare almeno il 15), INPS usa la prima metà del mese per mettersi in pari con le mensilità arretrate non erogate a tempo debito.

Chi è in pari coi pagamenti dovrà quindi aspettare la metà di settembre, chi invece deve riscuotere qualche arretrato potrebbe ricevere l’importo spettante già nelle prossime ore.

Rimborso 730 settembre 2023: a chi spetta?

Ultimo ma non per importanza il rimborso 730. A esserne interessati saranno i percettori di NASpI, ma anche DIS-COLL e disoccupazione agricola: insomma, coloro che hanno indicato INPS come sostituto d’imposta nella dichiarazione dei redditi, modello 730.

Il grosso degli accrediti c’è stato ad agosto, ma le date in cui INPS paga non sono le stesse per tutti, e infatti alcuni rimborsi sono previsti oggi 6 settembre. Naturalmente, possono aspettarsi il rimborso solo quei percettori che hanno avuto un conguaglio IRPEF a credito.