La piattaforma avviata dal 1° settembre per il Supporto formazione lavoro (SFL) è solo una vetrina per i percettori del Reddito di Cittadinanza. Ne è convinto l’ex presidente INPS Pasquale Tridico, che ha rilasciato alcune dichiarazioni all’agenzia di stampa Ansa.
La piattaforma per fare domanda e in particolare la SIISL non sono niente più che “una vetrina che è alimentata direttamente dalle aziende con i posti di lavoro vacanti”.
Nuovo RdC, piattaforma e pagamenti flop
Insomma per Tridico la piattaforma è e sarà un flop. Non aiuterà a ricollocare i disoccupati, ex percettori RdC, che ora si avvicinano alla nuova indennità da 350 euro. Soprattutto per la situazione occupazionale vissuta dai percettori nelle regioni del Sud, nella piattaforma ci sono a disposizione meno posti di lavoro di quelli che andrebbero creati per gli ex beneficiari del Reddito di cittadinanza.
Tridico poi si sofferma sui primi pagamenti per coloro che hanno fatto domanda per il Supporto Formazione e Lavoro, circa 30mila persone secondo i dati INPS. Secondo l’ex presidente dell’Inps i tempi sono lunghi e non ci sarà quella continuità tra RdC e SFL che annunciava la Ministra del Lavoro Marina Calderone.
“Prima di ottobre – ha dichiarato – chi ha perso il Reddito difficilmente vedrà qualcosa. Prima non credo che sia possibile perché la legge prevede che venga erogato il nuovo Sfi un mese dopo l’adesione a un corso”.
