Assegno Unico, il pagamento di settembre 2023 sta per arrivare ma c’è chi insieme all’ordinaria mensilità potrebbe ricevere una somma aggiuntiva.
Non si tratta di nessun aumento, bensì di conguagli: importi che spettano di diritto al percettore ma che in passato INPS non ha pagato. Dopo una serie di ricalcoli, ecco che l’Istituto Previdenziale è pronto a versare quanto deve.
Conguagli Assegno Unico 2023, di che si tratta?
Le cifre che arrivano sono dei conguagli a credito: vale a dire delle somme che in passato INPS non ha liquidato nonostante il percettore ne avesse diritto. In questo caso riguardano l’Assegno Unico, ma possono riguardare qualsiasi prestazione.
Così come ogni prestazione può subire dei tagli fino al 20% per via dei conguagli a debito: in passato, INPS ha pagato di più di quanto avrebbe dovuto e pertanto provvede a recuperare trattenendo l’importo corrispondente (anche a rate).
Come detto, il caso in esame riguarda dei conguagli a credito sull’assegno Unico per i figli carico. La dimostrazione arriva dai Fascicoli Previdenziali dei percettori interessati:
Nel caso appena presentato, il conguaglio a credito ammonta a 1.974,45 euro ed è stato calcolato fino al 10 settembre 2023. La cifra è alta perché potrebbe trattarsi di intere mensilità dell’assegno unico non erogato, oppure di maggiorazioni non calcolate. Come si vede dalla foto, fa seguito a un conguaglio già erogato lo scorso maggio.
Un altro esempio si ha nella foto qui sotto. Anche in questo caso, i conguagli sono calcolati fino al 9 settembre e seguono un conguaglio già liquidato lo scorso 12 maggio:
Assegno Unico 2023, dove vedo i conguagli?
Ma come si fa a vedere i conguagli dell’Assegno Unico? Come si accede alla due schermate sopra presentate?
Per accedervi, occorre innanzitutto collegarsi al sito dell’INPS ed effettuare l’accesso con le proprie credenziali. Una volta entrati nel Fascicolo Previdenziale, bisognerà andare nella sezione dedicata all’assegno unico, poi in consultazione domanda, premere su dettaglio e infine conguagli.
Non si sa ancora quando i conguagli verranno liquidati, tuttavia dovrebbe essere solo questione di tempo: il calcolo e la cifra sono già comparsi sul Fascicolo, pertanto tempo qualche giorno e arriverà anche l’effettivo accredito.
