Pagamenti INPS 15 settembre: RdC in forse, NASpI, Assegno Unico, Bonus 150 e 100 euro

Inps

Pagamenti INPS 15 settembre, agenda ricca quella di oggi: atteso il Reddito di Cittadinanza, anche se manca ancora l’ufficialità. Partono anche gli accrediti dell’Assegno Unico, mentre continuano quelli di NASpI e Bonus figli disabili. Attese novità sul trattamento integrativo.

INPS ricarica RdC settembre 2023 oggi?

La ricarica anticipata del Reddito di Cittadinanza è prevista per oggi 15 settembre. Le lavorazioni sono partite regolarmente due giorni fa, manca tuttavia la conferma ufficiale che il pagamento arrivi oggi perché al momento in cui scriviamo (ore 10) la data di invio disposizione a Poste non è ancora stata pubblicata sui Fascicoli Previdenziali dei percettori.

Nel caso in cui si trattasse di un mero problema tecnico limitato alla pubblicazione della data sui Fascicoli, la ricarica non dovrebbe essere compromessa: questa è attesa tra le ore 12 e le ore 14 di oggi, anche se non sono esclusi slittamenti al tardo pomeriggio. La ricarica di oggi interessa chi aspetta gli arretrati e la prima mensilità.

Assegno Unico settembre 2023, INPS paga oggi

Oggi partono ufficialmente anche i pagamenti dell’Assegno Unico di settembre, quindi per chi riscuote l’importo su IBAN. Venerdì 15 è la prima delle 3 date di settembre concordate da INPS e Banca d’Italia come utili alla riscossione e coinvolge coloro che rispetto ai mesi precedenti non hanno subito variazioni di importo.

Naturalmente, l’accredito di oggi riguarda solamente coloro che leggono il 15 settembre come data valuta sul Fascicolo Previdenziale: gli altri ci sta che debbano attendere lunedì 18 o martedì 19.

Non è escluso che in giornata, dopo l’avvenuta ricarica del RdC, INPS avvii anche le lavorazioni dell’Assegno Unico su RdC per coloro che attendono mensilità arretrate (quindi antecedenti ad agosto visto che l’assegno unico integrato al RdC va sempre un mese indietro) o il pagamento per la prima volta.

Bonus Figli Disabili settembre 2023, INPS paga

Ma per i figli a carico non c’è solo l’Assegno Unico. Chi ha figli disabili almeno al 60% e fa parte di nuclei familiari monogenitoriali o monoreddito in cui l’ISEE non supera i 3.000 euro può contare sul bonus figli disabili.

L’importo varia da 150 a 500 euro a seconda del numero di figli disabili a carico e viene rogato direttamente da INPS. Tempo fa l’Istituto aveva accolto le domande senza poterle pagare tutte vista la ristrettezza dei fondi. Adesso sempre che abbia ripreso a liquidare la prestazione: alcuni accrediti sono previsti proprio per oggi 15 settembre.

NASpI settembre 2023, accredito in arrivo da INPS

Tra i pagamenti di oggi c’è anche la NASpI: l’indennità di disoccupazone arriva sempre il mese dopo a quello di competenza, pertanto a settembre INPS paga la NASpI relativa ad agosto.

Gli accrediti sono in corso da tutta la settimana, anche se il grosso c’è stato tra l’8 e l’11 settembre. È slittato a oggi per coloro che hanno avuto la lavorazione della NASpI intorno al 7 settembre: INPS, infatti, ci mette circa una settimana per liquidare l’indennità.

Bonus 100 euro Ex Renzi, quando arriva a settembre 2023?

Infine, la settimana potrebbe chiudersi con nuove lavorazioni del trattamento integrativo, noto anche come Bonus Ex Renzi: circa 100 euro che INPS riconosce mensilmente ai titolari di indennità di disoccupazione, dopo il pagamento della stessa.

I primi accrediti ci sono stati lo scorso 13 settembre ma non hanno interessato molti beneficiari, per questo motivo sono attese altre disposizioni di pagamento per la prossima settimana: le prime date potrebbero cominciare a uscire già da oggi.