HomeEvidenzaPermessi L. 104: come variare i Dati della Domanda INPS?

Permessi L. 104: come variare i Dati della Domanda INPS? [GUIDA]

Permessi 104 per i lavoratori, di cui all’art.33.della legge 5 febbraio 1992 N.104 , l’INPS con il messaggio numero 3141 del 07-09-2023 comunica che lo sportello telematico per l’acquisizione delle istanze per la fruizione dei permessi è stato integrato con la nuova funzionalità Variazione dati domanda”.

La nuova funzione consente di apportare variazioni delle condizioni dichiarate in una domanda già presentata in modalità telematica, fermi restando i vincoli dipendenti dalla normativa vigente.

Permessi L. 104 per i Lavoratori: nuova funzione

La nuova funzione consente di variare i dati di una domanda già inoltrata all’Istituto in modalità telematica.

Si possono apportare le variazioni dei seguenti dati:

  • dati lavorativi;
  • indirizzo del domicilio;
  • dichiarazioni rese in fase di presentazione della domanda.

Inoltre è possibile effettuare la rinuncia alla domanda che si vuole variare, presentando contestualmente la nuova domanda con le variazioni.

L. 104, “Variazione dati di domanda” come funziona?

Per accedere alla nuova funzione “Variazione dati domanda”, bisogna accedere nel sito www.inps.it e seguire il seguente percorso:

  • autenticarsi al sito tramite SPID almeno di livello 2, CIE o CNS;
  • seleziona la sezione “Lavoro”“Congedi, permessi e certificati”:
  • “Permessi”
  • “Indennità per permessi fruiti dai lavoratori per assistere familiari disabili in situazione di gravità o fruiti dai lavoratori disabili medesimi”“utilizza il servizio”:
  • scegliere il servizio rivolto a “Cittadini”“utilizza il servizio”:
  • sezione “Disabilità”“Permessi Legge 104/1992”;
  • selezionare la voce di menu “Comunicazione di variazione”“Variazioni dati domanda”“AVANTI”

“Variazione dati domanda”: quando si può fare?

La nuova funziona “Variazione dati domanda” può essere effettuata solamente per le domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della richiesta.

Pertanto il periodo richiesto nella domanda che si vuole variare deve comprendere, in tutto o in parte, il mese in cui si presenta la richiesta di variazione dati.

L’INPS fa sapere che se all’atto della comunicazione, il periodo richiesto nella domanda da variare è interamente trascorso oppure non è ancora iniziato, non è possibile effettuare la comunicazione di variazione.

Per tutte le altre funzioni relative alla modalità dell’utilizzo della nuova funzione si rimanda al messaggio INPS .

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