Bonus benzina, esclusa la possibilità di un taglio delle accise che andrebbe a beneficio di tutti, anche dei ceti più abbienti, si fa strada la possibilità di una nuova Card da riservare a chi ne ha effettivamente bisogno.
Il Governo sta studiando una soluzione da adottare nel caso in cui il prezzo dei carburanti dovesse superare i 2 euro al litro e, nonostante la ristrettezza delle risorse, l’idea di una Carta simile alla Carta Dedicata a Te per fare la spesa si fa sempre più concreta.
Bonus Benzina, a chi andrebbe la Card?
Per adesso non c’è niente di ufficiale, ma vista l’urgenza di un provvedimento, sembra che il bonus potrebbe non entrare a far parte della Legge di Bilancio, bensì è atteso un decreto governativo che potrebbe arrivare entro poche settimane. Alla Manovra Finanziaria verrebbero affidate le rifiniture.
A varie testate nazionali, il Ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso avrebbe ribadito la volontà di effettuare un pagamento diretto con una social card riservata alle fasce più deboli. Sulla soglia ISEE da considerare, la voce più insistente riguarda i 25 mila euro.
Per quanto riguarda la somma, dovrebbe trattarsi di un bonus benzina da 150 euro da spendere su tutti i tipi di alimentazione: gpl, metano, gasolio, benzina e ricariche elettriche. La gestione dovrebbe essere affidata a INPS e ai Comuni, mentre Poste Italiane si occuperebbe della distribuzione delle carte, seguendo più o meno la stessa procedura già adottata per l’assegnazione della Carta Spesa. Tutto in automatico insomma, non ci sarebbe alcuna domanda da presentare.