Agricoli, i braccianti che quest’anno hanno ricevuto l’indennità di disoccupazione relativa al 2022 stanno per ricevere il Bonus Ex Renzi.
Il trattamento integrativo (altro nome del bonus) spetta infatti ai titolari di indennità di disoccupazione, così come ai dipendenti: ma mentre questi ultimi lo riscuotono in busta paga, i primi lo ricevono direttamente da INPS dopo il pagamento dell’indennità di disoccupazione.
Agricoli, Bonus Ex Renzi per questi braccianti
I braccianti che nel 2023 hanno percepito l’indennità di disoccupazione agricola si preparino a ricevere il Bonus Ex Renzi.
La notizia è ufficiale e proviene direttamente dal profilo Facebook del sindacato dei lavoratori del settore agricolo, UILA Nazionale:
Pagamenti completati nel giro di pochi giorni, annuncia UILA. Ma a chi spetta il trattamento integrativo?
Il bonus altro non è che un credito di imposta. Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuto fino a un massimo di 1.200 euro per 12 mesi di lavoro (100 euro al mese) e spetta loro solo se il reddito è inferiore a 15 mila euro annui. La stessa soglia di reddito vale anche per i titolari di disoccupazione.
Come si calcola? A ricordarlo è proprio il sindacato. Nel caso degli operai agricoli a tempo determinato (OTD), l’importo viene calcolato come segue:
- si divide l’importo annuale del credito d’imposta per il numero di giorni dell’anno (1.200/365) così da avere l’importo giornaliero (3,28);
- il risultato si moltiplica per il numero di giorni di disoccupazione agricola spettante (es: 150 giorni per 3,28= 492 euro).
