Il modello DSU per avere l’attestazione ISEE dal 1° ottobre 2023 sarà a pagamento per tutti al prezzo di 25 euro. Ma è vera questa notizia? Vediamo le novità intervenute nei mesi scorsi.
ISEE dal 1° ottobre 2023 si paga: facciamo chiarezza
Il Decreto Lavoro approvato dal Governo Meloni ha introdotto alcune modifiche nell’assistenza alla compilazione della DSU/ISEE. A riprendere le novità legislative intervenute è stata, di recente, la Consulta Nazionale dei CAF.
A proposito dell’ISEE la Consulta ha fatto sapere che a partire dal 1° ottobre 2023, rimane gratuito esclusivamente:
- il servizio di assistenza alle famiglie per la compilazione della prima DSU/ISEE;
- l’elaborazione per DSU/ISEE successive alla prima ma solo in presenza di variazione dei componenti il nucleo familiare.
Insomma ogni anno i nuclei familiari avranno diritto ad un ISEE gratuito e sarà gratuita anche la sua variazione in caso di cambio della composizione del nucleo familiare. Cioè cambio del numero dei componenti.
Dal 1° ottobre 2023 è quindi a pagamento al costo massimo di 25 euro, quindi potranno essere applicate tariffe più basse a scelta dei CAF, le attestazioni ISEE successive alla prima che non presentano variazioni al nucleo familiare. I 25 euro saranno pagati direttamente dal cittadino. Quindi, a solo titolo esemplificativo, saranno a pagamento le nuove DSU/ISEE, successive alla prima, che presentano una variazione dei redditi familiari o del patrimonio.