Centro Impiego convoca Percettori RdC: Data ravvicinata [FOTO]

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Il Centro per l’Impiego continua a convocare i percettori del Reddito di Cittadinanza, anche ora che la platea dei beneficiari si è ridotta a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di Bilancio.

Il RdC sparirà definitivamente da gennaio 2024: per adesso lo hanno perso le famiglie formate da soli soggetti tra i 18 e i 59 anni non disabili e non presi in carico dai servizi sociali che quest’anno hanno già ricevuto 7 mensilità. Da gennaio prossimo dovranno rinunciarci tutti, quindi anche le famiglie con persone disabili, minorenni, over 60 e prese in carico dai servizi sociali. Queste potranno però contare sull’Assegno di Inclusione da 500 euro mensili.

Tuttavia, se non si vuole incappare nella decadenza anticipata del sussidio (quindi prima di dicembre 2023 o prima di aver percepito 7 mensilità) occorre presentarsi agli appuntamenti fissati dal Centro per l’impiego. Appuntamenti in programma anche a ottobre.

Centro Impiego, convocazioni percettori RdC: quando?

Per convocare i percettori del Reddito di Cittadinanza, il Centro per l’Impiego del Comune di residenza invia loro un SMS con data e ora dell’appuntamento. Il messaggio che arriva è di questo tipo:

sms convocazione percettori rdc

In questo caso, il colloquio è fissato per giovedì 12 ottobre presso il Centro per l’Impiego di Misilmeri, un comune siciliano in provincia di Palermo.

L’SMS convoca con urgenza perché è arrivato abbastanza a ridosso della data della convocazione: questo potrebbe essere un guaio, visto che non presentarsi all’appuntamento comporta la decurtazione o la decadenza del RdC. Solo l’invio di un certificato medico o lavorativo preserva il percettore dalle sanzioni.

Nel corso del primo colloquio verranno analizzati i bisogni del percettore: se saranno valutati esclusivamente di tipo lavorativo, la sua pratica sarà affidata ai Centri per l’impiego che lo accompagneranno in un percorso di inserimento nel mercato del lavoro. Altrimenti, in caso di bisogni complessi, la pratica passerà ai servizi sociali: il percettore dovrà intraprendere un percorso volto all’inclusione sociale e manterrà il Reddito di Cittadinanza fino a dicembre 2023.