Convocazioni percettori RdC: ai Servizi Sociali si va per 3 motivi

Reddito di cittadinanza

Altre convocazioni nelle prossime ore per i percettori del Reddito di Cittadinanza: se la ricarica del 27 ottobre sarà la settima dell’anno e in famiglia non ci sono membri disabili, minorenni, over 60 o presi in carico dai servizi sociali, a partire da novembre RdC non spetterà più.

Presentarsi agli appuntamenti presso il Centro per l’Impiego dunque può aiutare il percettore a trovare un lavoro una volta terminato RdC. Ma c’è anche un altro motivo per cui occorre presentarsi quando si viene convocati, oltre all’obbligo di legge: vediamo quale.

Convocazioni Servizi Sociali RdC: in quale caso?

Come detto, nel 2023 a mantenere il Reddito di Cittadinanza per più di 7 mesi (comunque non oltre dicembre) saranno solo le famiglie con membri disabili, over 60 e minorenni. Il decreto Lavoro ha aggiunto un’altra categoria di persone: i soggetti presi in carico dai servizi sociali perché non immediatamente occupabili.

Se durante il primo colloquio con gli operatori del Centro per l’impiego la situazione familiare del nucleo richiedente RdC verrà ritenuta complessa e non risolvibile solo con un nuovo impiego, sarà affidata ai servizi sociali: in questo modo la fruizione di RdC potrà proseguire oltre le 7 mensilità, fino a dicembre 2023.

Una volta che la pratica passa ai servizi sociali saranno gli assistenti sociali a convocare personalmente il percettore. Lo fanno inviandogli un messaggio o una mail con data e ora dell’appuntamento, come nel caso in foto:

convocazione percettore rdc

In questo caso l’appuntamento è per il 18 ottobre presso i servizi sociali del Comune di Cellatica, in provincia di Brescia.

Se nel corso del colloquio emergono bisogni complessi, la famiglia dovrà stipulare il Patto per l’inclusione sociale (PaIS), un accordo vero e proprio tra famiglia e servizi. Altrimenti:

  1. se non emergono bisogni complessi, né legati esclusivamente a problematiche lavorative, sottoscrive un Patto per l’inclusione sociale semplificato;
  2. se emergono bisogni complessi esclusivamente connessi all’area della salute e della cura si attivano servizi specialistici.