NASpI, 2 date a fine ottobre: ecco perché INPS non è in ritardo

Siamo a fine ottobre eppure i pagamenti della NASpI sono ancora in corso. INPS paga l’indennità di disoccupazione ogni mese nei giorni intorno al 10, ma a ottobre gli accrediti stanno andando un po’ per le lunghe. INPS, infatti, liquiderà la NASpI anche questa settimana.

In realtà però non si tratta di un ritardo, bensì di un vero e proprio anticipo. Vediamo perché.

NASpI, perché INPS paga a fine ottobre?

Come detto, la NASpI viene pagata nei giorni intorno al 10 del mese successivo a quello di competenza: a ottobre, infatti, è stata pagata la NASpI relativa a settembre, quella relativa a ottobre arriverà a novembre, e così via.

Fanno eccezione i pagamenti di fine mese: questi, nella maggior parte dei casi, sono di competenza del mese in corso. La conferma arriva direttamente dall’app INPS dei percettori interessati:

Nel caso in esame, per esempio, l’accredito è fissato per il 24 ottobre ma non fa riferimento alla mensilità di settembre: è volto a coprire i giorni dall’8 al 15 ottobre. Stessa cosa accadrà il 25 ottobre, quando non verrà liquidata la mensilità di settembre ma alcune giornate di ottobre.

Perché succede questo?

INPS paga a fine ottobre una parte delle giornate quando la domanda di NASpI è stata presentata nei primissimi giorni del mese stesso. In questo modo l’Istituto rimanda a novembre solo il pagamento delle giornate restanti (nel caso in foto, quelle dal 16 al 31 ottobre). È come se versasse un vero e proprio anticipo. Lo fa per non far aspettare troppo il richiedente, che sennò sarebbe costretto ad attendere un mese prima di ricevere la prima mensilità.