Ancora incertezze riguardo i nuovi percorsi abilitanti disciplinati dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che dovrebbero vedere il via a gennaio 2024. In realtà il Pnrr aveva previsto l’avvio già entro il 2023, ma ci sono stati diversi ritardi.
In articoli precedenti abbiamo cercato di risolvere i dubbi riguardo i requisiti e le classi di concorso per le quali sarà previsto questo nuovo percorso, ma restano ancora domande riguardo la prova finale.
Prova finale
I percorsi abilitanti per i docenti prevedono alla fine delle lezioni una prova da superare. Questa si divide in:
- prova scritta: consiste in una sintetica analisi critica di episodi, casi, situazioni e problematiche verificatisi durante il tirocinio svolto nel percorso di formazione iniziale;
- lezione simulata: il tema verrà comunicato dalla commissione 48 ore prima, prevede la progettazione, anche mediante tecnologie digitali multimediali, di un’attività didattica innovativa, nella quale il candidato illustra le scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute in riferimento al percorso di formazione iniziale relativo alla sua classe di concorso.
Prova finale non superata
La prova finale è superata se il candidato ottiene un punteggio pari almeno a 7/10 nella prova scritta, e a 7/10 nella lezione simulata. Ricordiamo che con il superamento della prova finale è acquisita l’abilitazione all’insegnamento per la relativa classe di concorso.
Se, al contrario, la prova non si supera, è possibile ripeterla un’ulteriore volta, come del resto accade per i docenti che svolgono l’anno di prova e formazione.