Tra i pagamenti INPS in corso oggi 16 novembre a fare da padrone è l’Assegno Unico: partono gli accrediti su IBAN, ma dovrebbero partire anche quelli su RdC. Attese nuove ricariche della Carta Acquisti.
Assegno Unico INPS novembre 2023: al via oggi
Parte oggi il grosso dei pagamenti su IBAN dell’Assegno Unico di novembre. La data di oggi è la prima notificata da INPS per avviare gli accrediti, anche se poi in realtà sono partiti ieri. Proseguiranno fino a lunedì 20 novembre per coloro che non hanno subito variazioni di importo. Dal 21 toccherà poi a chi a novembre ha diritto a un importo diverso dal solito oppure a chi riceve l’Assegno Unico per la prima volta. A stabilirlo è stato lo stesso INPS, nel comunicato stampa del 10 luglio scorso.
Non c’è un orario univoco per riscuotere l’accredito. INPS può erogare dalla mattina fino alla sera.
Assegno Unico novembre su RdC: INPS paga oggi?
Oggi potrebbero partire anche i pagamenti dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza. Esattamente come la ricarica avvenuta ieri, l’accredito spetta ai percettori RdC con figli a carico che hanno diritto a mensilità arretrate (quindi antecedenti a ottobre) oppure che riscuotono la prestazione per la prima volta.
Le lavorazioni INPS sono attese per oggi. Non è escluso che l’accredito effettivo sulla Carta RdC possa verificarsi già oggi stesso, nel pomeriggio o in serata. Altrimenti, verrà rimandato alla giornata di domani. Tutto dipenderà dalla celerità di INPS e di Poste Italiane nell’effettuare le operazioni.
Carta Acquisti, attesi altri 80 euro a novembre
Tra venerdì 3 e lunedì 6 novembre ci sono state le ricariche della Carta Acquisti relative al bimestre novembre-dicembre. Tuttavia non si sono di certo esaurite in due giorni. Nuovi pagamenti sono quindi attesi nei prossimi giorni: non essendoci date prefissate, nuove ricariche di 80 euro potrebbero avvenire anche oggi 16 novembre. Ad annunciarle, eventualmente, sarà un SMS inviato sui cellulari dei beneficiari della misura.
La ricarica spetta solo agli over 65 e a chi ha figli sotto i 3 anni. Tra i requisiti per averla, è richiesto un ISEE inferiore a 7.640,18 euro. Con gli 80 euro caricati ogni due mesi si possono comprare beni di prima necessità, farmaci, parafarmaci e pagare le bollette.