Tredicesima 2023 pagata da NoiPA: a chi spetta e gli importi

Tredicesima

Si avvicina dicembre e NoiPA sta allestendo gli stipendi per il momento più speciale dell’anno: il periodo in cui sarà erogata una mensilità in più.

La Tredicesima nasce con la Repubblica

In Italia, la mensilità aggiuntiva ha una data di nascita: 27 ottobre 1946.

Il 27 ottobre 1946 è il giorno della firma del concordato sul trattamento economico dei lavorato dell’industria.

La tredicesima per i dipendenti pubblici: come funziona?

La tredicesima per i dipendenti pubblici ha le stesse regole di quelle dei dipendenti privati. I lettori ci hanno posto le seguenti domande:

  • Quando sarà pagata al personale con contratto a tempo determinato scaduto e non rinnovato? La risposta è verso il 23 dicembre.
  • Quando sarà pagata al personale cessato? La tredicesima in questo caso viene pagata in anticipo, con l’ultimo cedolino.
  • Quando sarà pagata ai supplenti brevi? I supplenti brevi ricevono il rateo di tredicesima mensilmente.
  • Ho assunto servizio il 17 ottobre: quanti dodicesimi ho maturato? hai maturato 3/12.
  • Ho assunto servizio il 18 ottobre: quanti dodicesimi ho maturato? hai maturato 2/12.
  • Spetta durante il congedo biennale retribuito? No, ma l’indennità mensile viene maggiorata del rateo di tredicesima.
  • Si matura in caso di aspettativa senza assegni? No.
  • E’ pensionabile? Sì.
  • Spetta il TFR/TFS? Sì.

Alla prima domanda, per personale cessato, intendiamo quei supplenti fino al termine delle attività didattiche o annuali per i quali non è stato rinnovato il contratto.

In questo caso NoiPA paga il rateo con l’ultima emissione speciale di fine anno. Durante il Congedo biennale D. Lgs n. 151/2001 art. 42, c. 5 non viene corrisposto lo stipendio ma un’indennità, quindi non spetta la tredicesima mensilità. Tuttavia, poiché l’indennità si calcola aggiungendo 1/12 all’indennità stessa, di fatto è presente.

Non tutte le voci delle stipendio vanno nella 13a

Se prendiamo ad esempio un cedolino di un’insegnante:

notiamo che, per questo insegnante, la tredicesima mensilità è data dalla somma dello stipendio tabellare più IIS conglobata più Indennità Vacanza Contrattuale (IVC).

Come possiamo notare, manca la Retribuzione Professionale Docenti che è un elemento della retribuzione considerato “accessorio“.

In genere, gli emolumenti accessori non vanno sulla tredicesima mensilità anche se non mancano le eccezioni come:

Sulla 13a è applicata massima tassazione

La mensilità aggiuntiva è sottoposta alle seguenti ritenute previdenziali a carico del dipendente:

  • ritenuta inps del 8.8%
  • ritenuta TFS/TFR del 2,50 sull’80%;
  • ritenuta fondo credito dello 0,35%.

Una volta tolte le ritenute previdenziali, si applica l’IRPEF nella misura dell’aliquota massima che troviamo nel punto indicato dalla freccia rossa nel cedolino dello stipendio:

Nell’immagine è individuata la zona del cedolino dove è presente l’aliquota massima.