HomeEvidenzaINPS, pagamenti in corso il 23 novembre: NASpI, Assegno Unico, Bonus €800

INPS, pagamenti in corso il 23 novembre: NASpI, Assegno Unico, Bonus €800

Pagamenti INPS in corso il 23 novembre, l’Istituto Previdenziale è impegnato con la NASpI e l’Assegno Unico, nonostante il grosso dei pagamenti ci sia già stato. Giornata di accredito anche del premio alla nascita, noto anche come bonus mamma domani.

NASpI, chi la riceve da INPS a fine novembre?

I pagamenti della NASpI non finiscono mai. O almeno, si concentrano nei primi 10-15 giorni del mese ma poi si strascicano fino all’ultima settimana. A riscuotere l’indennità di disoccupazione a inizio mese sono gli habitué della prestazione, o meglio, coloro che aspettano dalla seconda mensilità di NASpI in poi.

A fine mese invece tocca ai neofiti, nel dettaglio a quelli che hanno presentato domanda di NASpI per la prima volta entro la metà del mese. In questo caso INPS anticipa il pagamento del mese corrente: a fine novembre quindi pagherà coloro che hanno fatto domanda di NASpI entro la metà di novembre. A essere liquidata sarà una parte del mese di novembre. L’altra parte arriverà regolarmente a dicembre.

Chi si trova in questa condizione potrebbe quindi ricevere la NASpI da un momento all’altro: INPS potrebbe a breve disporre nuovi pagamenti.

Assegno Unico novembre 2023: pagamenti INPS fine mese

Anche i pagamenti dell’Assegno Unico stanno volgendo al termine. Il grosso dei pagamenti c’è stato tra il 15 e il 20 novembre, ma non tutti hanno già ricevuto la prestazione per i figli a carico.

A ricevere l’accredito in questa settimana saranno coloro che hanno subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti. INPS si è quindi preso un po’ più di tempo per calcolare il nuovo totale.

Chi a novembre sa di aver diritto a una somma diversa dal solito per via di alcuni cambiamenti nel nucleo familiare, nell’ISEE, ecc. potrebbe trovare la disposizione di pagamento INPS da un momento all’altro.

Premio alla nascita, a chi spetta?

Arriva oggi, per una minima parte delle famiglie, il premio alla nascita di 800 euro. Il premio spetta su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione.

Ad oggi tale prestazione non esiste più, visto che è stata inglobata nell’Assegno Unico. Tuttavia, le madri che hanno completato il settimo mese di gestazione entro la fine del 2021 hanno potuto richiedere il premio alla nascita anche nel 2022, beneficiandone fino all’anno di nascita del figlio. Se a tempo debito queste madri non l’hanno ricevuto, INPS emette il pagamento arretrato: quello in arrivo oggi sarà proprio un arretrato.

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