Turismo, contributi fino a 150 mila euro per le startup innovative che abbiano già svolto o stiano svolgendo un programma di accelerazione con uno degli operatori già qualificatisi nell’ambito dell’Innovation network.
Lo rende noto il Ministero del Turismo tramite l’avviso per il supporto a progetti di sviluppo proposti da startup coinvolte in programmi di accelerazione degli operatori qualificati. Vediamo nel dettaglio quando si potrà fare domanda e per quali attività.
Turismo finanziamenti fondo perduto: quali spese?
I progetti di sviluppo proposti dalle startup dovranno essere finalizzati a supportare lo sviluppo di mercato e il consolidamento di tecnologie, soluzioni, modelli di business, con elevato potenziale di impatto nel settore del turismo. Dovranno avere una durata di 12 mesi, con l’identificazione dei principali obiettivi previsti.
Tra le spese ammissibili, a titolo esemplificativo e non esaustivo, rientrano:
- le spese per lo sviluppo tecnico della soluzione innovativa, come quelle finalizzate allo sviluppo sul campo della tecnologia, lo sviluppo di mercato, l’acquisizione di certificazioni tecniche, l’utilizzo di impianti tecnologici o attrezzature in locazione o leasing, le quote di ammortamento per il periodo del progetto di sviluppo relative a investimenti in impianti tecnologici o attrezzature, le spese per l’uso di software in licenza nel periodo del progetto di sviluppo;
- le spese di consulenza e assistenza specialistica, quali, ad esempio, le spese finalizzate alla stesura di accordi di collaborazione (ad esempio, spese sostenute per la stesura di contratti di collaborazione funzionali ad attività di sviluppo e commerciali), nonché le spese direttamente discendenti dai suindicati accordi o contratti stipulati;
- spese finalizzate alla promozione delle attività innovative e della soluzione sviluppata nel settore del turismo o alla protezione della proprietà intellettuale, oppure relative alla cessione/trasferimento di tecnologie e know-how;
- l’IVA realmente e definitivamente sostenuta per le spese di cui ai punti precedenti, soltanto se non recuperabile, nel rispetto della normativa vigente.
Turismo 150 mila euro fondo perduto: importo e domanda
La misura prevede un contributo a fondo perduto fino a un valore massimo di 150 mila euro per ciascuna startup, nell’ambito del regime de minimis.
Il contributo potrà essere erogato in tre tranche, per un valore massimo di 50 mila euro per singola tranche, in un periodo di 12 mesi, decorrente dalla firma della convenzione di sovvenzione tra il ministero e la startup beneficiaria. Il contributo ammissibile si intende a rimborso di spese effettivamente sostenute.
Le startup dovranno trasmettere la domanda entro le ore 12 del 6 dicembre 2023, all’indirizzo pec: [email protected].