Cosa c’è nell’agenda INPS oggi 5 dicembre? Quali lavorazioni effettua, e quali pagamenti emette? L’Istituto Previdenziale è impegnato sul fronte NASpI, ma non solo. Qualcosa potrebbe smuoversi riguardo l’Assegno Unico. Attese novità anche sul Bonus figli disabili.
NASpI dicembre 2023, pagamento INPS quando?
È l’indennità di disoccupazione NASpI a fare da padrona in questi primi giorni di dicembre. Come accade sempre, le lavorazioni della NASpI partono il 1° del mese ma proseguono poi anche nei giorni successivi. Ma qualcuno può iniziare già a visualizzare le date di accredito. Pertanto, le operazioni che svolge INPS in questi giorni ai fini dell’erogazione NASpI sono:
- effettuare le lavorazioni;
- disporre i primi pagamenti.
Per adesso si sa che INPS liquiderà NASpI a partire da lunedì 11 dicembre. Chi ancora non legge la data perché ha avuto la lavorazione ieri 4 dicembre (o la avrà oggi) potrebbe trovare un’altra data, di poco successiva. Ricordiamo che la NASpI che arriva a dicembre è di competenza novembre.
Assegno Unico, INPS quando paga a dicembre 2023?
Anche l’Assegno Unico per i figli a carico potrebbe rientrare nell’agenda INPS di inizio dicembre. I pagamenti relativi al mese in corso partiranno il 18, data prestabilita da INPS insieme alla Banca d’Italia e che non varierà, a meno che non ci siano delle sorprese.
Ma non è escluso che prima di allora non possano esserci altri pagamenti: INPS potrebbe dedicarsi infatti a liquidare le mensilità arretrate non erogate in passato.
Ricordiamo che ogni minima variazione all’interno del nucleo familiare deve essere comunicata immediatamente a INPS tramite il nuovo modello AU-COM. Sono proprio i cambiamenti che avvengono in famiglia, infatti, a modificare l’importo della prestazione.
Bonus figli disabili, INPS a lavoro
Ma per i figli a carico non c’è solo l’Assegno Unico. Chi ha figli disabili a carico e rispetta determinati requisiti può contare anche sul Bonus figli disabili, pagato mensilmente da INPS alle famiglie:
- monoparentali (in cui c’è un solo genitore) o monoreddito (in cui c’è un solo stipendio);
- con un ISEE entro i 3 mila euro;
- con figli a carico con una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%.
Come detto l’accredito è mensile e non c’è un giorno prefissato per riceverlo. Pertanto, INPS può erogare già in questi primi giorni di dicembre. L’importo è di 150 euro per un solo figlio disabile a carico, sale 300 euro se i figli disabili sono due e arriva a 500 euro se i figli a carico con disabilità sono almeno 3.
Ricevuto il pagamento di dicembre, i destinatari dovranno dire addio al Bonus figli disabili: il Governo infatti ha pensato di non prorogarlo nel 2024.