Siamo in attesa del bando per il primo concorso docenti PNRR, il primo della fase transitoria. Sappiamo inoltre che già nel 2024 dovrebbe essere emanato il bando del secondo concorso, per arrivare all’obiettivo fissato di 70mila nuove assunzioni.
Sappiamo che tra i due concorsi le modalità di accesso e di svolgimento delle prove sono simili, la differenza sostanziale è che al concorso docenti PNRR del 2024 potrà partecipare anche chi nel frattempo avrà ottenuto i 30 CFU dal percorso abilitante, cosa che nel concorso 2023 non è prevista.
Chiarito questo punto sui requisiti, rimane ancora da rispondere a una domanda molto frequente tra i docenti che intendono candidarsi: ci sarà una prova preselettiva?
Prove concorso docenti PNRR
La risposta è no, non ci sarà nessuna preselettiva. Si inizierà infatti con una prova scritta a cui farà seguito, per chi la supera, una prova orale così strutturate:
- prova scritta: è una prova computer based di 50 quesiti a risposta multipla di cui 40 su ambito pedagogico, psicologico, metodologico-didattico e aspetti sulla valutazione, 5 per valutare la lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie informatiche. È superata con un punteggio minimo di 70/100;
- prova orale: vuole accertare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa.