Bonus 550 euro part-time, c’è ancora qualche ora per inviare le domande prima che la finestra si chiuda definitivamente il prossimo 15 dicembre.
Possono farla i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale, orizzontale o misto dipendenti di aziende private con contratto nell’anno 2022 o 2023. Un contratto che prevede delle particolarità per quanto riguarda l’orario di lavoro. Vediamo.
Bonus 550 euro: requisiti e condizioni
Il requisito principale per accedere al bonus da 550 euro una tantum è avere un contratto di lavoro part-time a sospensione ciclica:
- verticale: si lavora alcuni giorni, settimane o mesi dell’anno;
- orizzontale: si lavora solo alcune ore del giorno;
- mista: una combinazione dei due.
La condizione di accesso al Bonus è avere una sospensione ciclica dell’attività lavorativa di almeno un mese in via continuativa e compresa tra le 7 e le 20 settimane complessive in un anno. Può essere prevista anche una sola interruzione annua. Il contratto può essere sia a tempo indeterminato che determinato.
Non si deve inoltre percepire la NASpI, la pensione o essere titolare di un altro rapporto di lavoro dipendente oltre a quello per cui si richiede il bonus.
Fino all’anno scorso erano ammessi solo i titolari di contratto part-time ciclico verticale. Questa volta invece grazie alle novità introdotte col Decreto Anticipi potranno farne domanda anche i part-time a sospensione ciclica orizzontale e mista: questi lavoratori potranno quindi recuperare quanto non avuto nel 2022. Si stima un totale di 54.000 lavoratori interessati.
Potranno accedervi quindi sia i lavoratori agricoli sia gli stagionali del turismo. Questi ultimi, infatti, spesso hanno sottoscritto contratti a termine per prestazioni da rendersi, ad esempio, su 3 giorni a settimana: il venerdì, il sabato e la domenica. Se non fruiscono della NASpI (va bene anche se l’hanno terminata), possono avere il bonus da 550 euro.
Scadenza domanda
Occhio alla scadenza però, perché mancano solo poche ore: le domande per il bonus 550 euro part-time potranno essere presentate fino al 15 dicembre 2023.
Chi intende inviare la richiesta in autonomia, senza avvalersi di un patronato o di un CAF, può farlo accedendo al sito INPS con le credenziali SPID, CIE o CNS e seguire il percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità – Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità – Strumenti – Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche – Vedi tutti.”