Nel giorno dell’accredito degli stipendi per i docenti e Ata ad esprimere soddisfazione è il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.
L’esponente governativo ricorda che oltre alla rata ordinaria di dicembre e alla tredicesima, il personale della scuola ha ricevuto anche l’anticipo dell’Indennità di Vacanza Contrattuale, come tutti gli altri dipendenti pubblici con rapporto a tempo indeterminato.
IVC pagato è anticipo sul 2024
“Nelle buste paga di oggi, 15 dicembre – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito – dirigenti scolastici, docenti e personale ATA, oltre un milione di lavoratori, hanno trovato, oltre allo stipendio e alla tredicesima, anche l’una tantum per l’indennità di vacanza contrattuale. Abbiamo mantenuto un’altra promessa importante: pagare l’indennità già con la busta paga di dicembre”.
Il pagamento dell’anticipo IVC è la principale promessa mantenuta che Valditara ha voluto esaltare: il ministero ha bruciato i tempi considerato che l’approvazione del Decreto Anticipi è dello scorso ottobre. Gli importi arrivati a dicembre sono più alti dell’indennità erogata mensilmente poichè è stata rivalutata per 6,7 volte e moltiplicata per le 12 mensilità del 2024. L’erogazione di dicembre costituisce un anticipo dunque su una competenza del 2024.
“Si parla di importi – ha aggiunto il ministro – che per i dirigenti scolastici sono pari a 1.518 euro, per il personale docente vanno da 766 a 1.288 euro e per il personale ATA vanno da 596 a 1.353 euro. Un anticipo degli aumenti che arriveranno con il rinnovo contrattuale del prossimo anno, reso possibile grazie ai significativi finanziamenti messi in Legge di Bilancio. La valorizzazione del personale della scuola è una priorità del governo”.
