INPS, settimana prima di Natale paga AU, NASpI, RdC, Bonus 100/150€, SFL

INPS

Pagamenti INPS prima di Natale, saranno ricchissimi di accrediti i giorni che ci separano dal Natale 2023. Un bel regalo per i percettori da parte di INPS, che è impegnato con l’Assegno Unico, la NASpI, il Reddito di Cittadinanza, il Supporto Formazione e Lavoro e due Bonus.

Assegno Unico, date INPS dicembre 2023

Partono oggi gli accrediti su IBAN dell’Assegno Unico per i figli a carico relativo a dicembre. Le date da cerchiare sul calendario per adesso pubblicate appartengono tutte a questa settimana, e sono:

  • lunedì 18 dicembre;
  • martedì 19 dicembre;
  • mercoledì 20 dicembre.

In questi 3 giorni riscuoteranno coloro che non hanno subito variazioni di importo. Dalla seconda parte della settimana fino a fine mese, invece, toccherà a coloro che hanno diritto a un importo diverso rispetto al solito oppure a chi attende il pagamento dell’Assegno Unico per la prima volta.

Chi attende l’Assegno Unico come integrazione al Reddito di Cittadinanza, invece, riceverà il pagamento dopo aver riscosso la ricarica del RdC, prevista per giovedì 21 dicembre. L’Assegno Unico su RdC è dunque atteso per il 22 dicembre: appare più difficile che INPS decida di rimandarne l’accredito a dopo Natale.

RdC, INPS quando paga l’ultima ricarica?

Come appena detto, la ricarica del Reddito di Cittadinanza di dicembre, l’ultima in assoluto, è attesa per giovedì 21 dicembre. Lo ha annunciato il Direttore Generale Inps Vincenzo Caridi in un’intervista rilasciata a La Repubblica qualche giorno fa. È quindi logico aspettarsi le lavorazioni domani 19 dicembre.

Tuttavia, voci di corridoio che nelle ultime ore si fanno sempre più insistenti paventano anche un’altra ipotesi: lavorazioni mercoledì 20 per far arrivare la ricarica sulla Carta RdC venerdì 22 dicembre.

Vedremo per quale via opterà INPS. In ogni caso, l’attesa sarà breve ed entro Natale i percettori avranno la somma che spetta loro.

NASpI dicembre 2023, INPS paga prima di Natale

Prima di Natale INPS terminerà anche gli accrediti della NASpI, l’indennità di disoccupazione che spetta a chi ha perso involontariamente il lavoro. Il grosso dei pagamenti c’è stato tra l’11 e il 13 dicembre, ma ci sono altre due date da segnare sul calendario:

  • martedì 19 dicembre;
  • mercoledì 20 dicembre.

In alcune zone si segnalano ritardi. Ciò significa che le lavorazioni della NASpI sono ancora in corso. Questo succede perché la NASpI non è gestita a livello centrale, bensì sono le strutture locali INPS a occuparsene: per questo motivo, in alcune zone gli accrediti si sbloccano prima che in altre.

Bonus 100 euro INPS, quando arriva a dicembre?

Ai titolari di NASpI, ma non solo, questa settimana spetta anche un’altra prestazione, oltre all’indennità di disoccupazione. Se hanno un reddito annuo sotto i 15 mila euro, hanno infatti diritto al trattamento integrativo di 100 euro, noto anche come Bonus Ex Renzi. Spetta anche ai percettori di disoccupazione agricola, se il loro reddito non supera la soglia suddetta.

A dicembre INPS erogherà i 100 euro martedì 19 e mercoledì 20. I braccianti agricoli riscuotono una somma più alta rispetto ai titolari NASpI perché per loro l’accredito non è mensile, pertanto ricevono più mensilità insieme.

Bonus 150 euro figli disabili, le date

Per i figli non esiste solo l’Assegno Unico. Questo ha sì inglobato quasi tutte le prestazioni per i figli a carico dei genitori, ma non il contributo per famiglie con figli disabili. Questo spetta alle famiglie monoparentali o monoreddito con un ISEE entro i 3 mila euro in cui ci sono figli a carico con una disabilità non inferiore al 60%.

Lo riconosce INPS, il pagamento è mensile ma non avviene in una data prefissata. Questo mese, per esempio, c’è da segnalare l’appuntamento per martedì 19 dicembre.

L’importo varia da 150 a 300 a 500 euro al mese a seconda che si abbiano a carico uno, due o almeno tre figli con disabilità al 60%. Ahimè, nel 2024 non ci sarà più.

Rimborso 730, chi lo riceve a dicembre?

Atteso per questa settimana anche il rimborso del 730, che spetta a chi ha un credito IRPEF con l’Erario. Interessati dagli accrediti dei prossimi giorni, in particolare, coloro che non hanno indicato alcun sostituto d’imposta e che quindi ricevono il rimborso direttamente dall’Agenzia delle Entrate. In questo caso quindi INPS non c’entra nulla.

Il pagamento può arrivare sia su conto corrente sia, in alternativa nel caso questo non si fosse indicato, tramite assegno vidimato emesso da Poste Italiane.

SFL 350 euro, INPS paga in questa data

Questa settimana arriva il RdC ma anche il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), il sussidio che ha sostituto il RdC nelle famiglie composte da soli soggetti occupabili, quindi tra 18 e i 59 anni, e che hanno un ISEE sotto i 6 mila euro.

L’accredito è pari a 350 euro mensili, che corrispondono a una sorta di rimborso spese per la partecipazione a varie attività formative: è questa, infatti, la condizione per accedervi. Per ricevere il SFL non c’è una data prefissata: tutto dipende, infatti, da quando si intraprende il percorso formativo. Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 19 dicembre.