Concorsi docenti, al via le domande: come si compilano?

Scuola

Concorsi docenti: usciti i bandi lo scorso 11 dicembre, c’è tempo fino al 9 gennaio per presentare le domande. I docenti coinvolti sono sia quelli della scuola secondaria che di infanzia/primaria.

Ovviamente, sono previsti requisiti e prove diverse a seconda che si concorra per la prima tipologia di posto o la seconda.

Tuttavia, la modalità di presentazione delle domande è la stessa.

Vediamola insieme.

Concorsi docenti domande

Le domande per i concorsi docenti vanno presentate telematicamente tramite il Portale Unico del Reclutamento (InPA) fino alle ore 23:59 del 9 gennaio 2024. Per accedere si deve possedere lo SPID o la CIE, la carta di identità elettronica.

Prima di vedere i passaggi da svolgere è opportuna una distinzione:

  • per infanzia e primaria i docenti candidati possono presentare istanza di partecipazione in un’unica regione per tutte le tipologie di posto cui hanno titolo.
  • per secondaria i docenti candidati possono presentare istanza di partecipazione in un’unica regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno.

Una volta dentro il sistema, si dovranno indicare, in ordine, le seguenti informazioni:

a) il cognome ed il nome;
b) la data, il luogo di nascita, la residenza e il codice fiscale;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero della cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
d) il godimento dei diritti civili e politici;
e) per coloro che sono soggetti all’obbligo, posizione regolare nei riguardi del servizio di leva;
f) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
g) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle funzioni proprie del docente;
h) di non avere riportato condanne penali o provvedimenti equiparati o sentenze di patteggiamento (in caso positivo specificare quali);
i) di non avere in corso procedimenti penali o procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione (in caso positivo specificare quali);
j) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato licenziato da altro impiego statale per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
k) il possesso dei titoli previsti dall’articolo 5, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, che, a parità di merito o a parità di merito e titoli, danno luogo a preferenza. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda;
l) l’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, il numero telefonico, nonché il recapito di posta elettronica ordinaria e/o certificata presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative al concorso. Il candidato si impegna a far conoscere tempestivamente ogni eventuale variazione dei dati sopra richiamati contattando l’USR responsabile della procedura concorsuale;
m) se abbia l’esigenza, ai sensi della normativa vigente, di essere assistito/a durante la prova, indicando in caso affermativo l’ausilio necessario e la necessità di eventuali tempi aggiuntivi. Tali richieste devono risultare da apposita certificazione rilasciata dalla competente struttura sanitaria, con le modalità descritte all’articolo 11 del presente decreto. Le modalità di svolgimento della prova possono essere concordate telefonicamente. Dell’accordo raggiunto il competente USR redige un sintetico verbale che invia all’interessato;

n) i titoli di accesso posseduti, con l’esatta indicazione dell’Istituzione che li ha rilasciati, dell’anno scolastico ovvero accademico in cui sono stati conseguiti, del voto riportat

o) i titoli valutabili di cui all’Allegato B del Decreto Ministeriale;
p) l’eventuale diritto alle riserve previste dalla vigente normativa. Coloro che hanno diritto alla riserva di posti in applicazione della legge n. 68 del 1999 e che non possono produrre il certificato di disoccupazione rilasciato dai centri per l’impiego, poiché occupati alla data di scadenza del bando, indicheranno la data e la procedura in cui hanno presentato in precedenza la certificazione richiesta;
q) di aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento 2016/679/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
r) di avere effettuato il versamento del contributo previsto per la partecipazione al concorso e reso tutte le dichiarazioni previste dal decreto.

Concorsi docenti pagamento bollettino

Con rispetto a quest’ultimo punto, è obbligatorio per gli aspiranti docenti il pagamento di un contributo di segreteria pari a dieci euro per ogni classe di concorso/tipologia di posto per la quale si concorre. Prima di inoltrare la domanda è obbligatorio allegare la ricevuta di pagamento.