Salario minimo a 9 euro l’ora, è fatta. La decisione tuttavia non impatterà su tutti i lavoratori ma solo per coloro che sono coinvolti negli appalti di un Comune sia per i dipendenti del Comune stesso.
Se il Governo Meloni infatti spinge contro ogni proposta di fissare il salario minimo di legge, il Comune di Livorno – decisamente controcorrente – ha deciso di appoggiare la proposta dei partiti di opposizione introduce un minimo salariale di 9 euro l’ora per qualunque lavorazione viene svolta nell’ambito pubblico comunale. Vediamo meglio.
Salario minimo 9 euro: novità dal Comune di Livorno
Mesi fa da tutta l’Opposizione al Governo Meloni (tranne Italia Viva) è arrivata la proposta per un salario minimo di legge a 9 euro l’ora. Salario minimo che avrebbe interessato tutti i lavoratori, anche quelli ovviamente coinvolti negli appalti di enti pubblici.
Proposta che è stata rispedita al mittente, con la maggioranza parlamentare di centrodestra che ha preferito votare l’emendamento del Governo che rinvia il tutto ad una legge delega che esclude la fissazione di un minimo legale.
Quello degli appalti è un tema da sempre sotto i riflettori dei sindacati, che da anni protestano contro il meccanismo delle gare d’appalto al massimo ribasso che indebolisce il sistema di tutele per i lavoratori. Da ora in avanti a Livorno andrà diversamente.
Grazie all’emendamento votato dal Consiglio Comunale della cittadina labronica (proposto dalla consigliera Aurora Trotta di Potere al Popolo), i lavoratori del Comune e degli appalti comunali avranno un salario di 9 euro l’ora.
«Abbiamo voluto incalzare l’amministrazione locale facendo un emendamento che imponesse che tutti i lavoratori del Comune avessero un salario minimo di almeno 9 euro l’ora (così come chiedevano i partiti di opposizione con la loro proposta poi bocciata dal Governo e per le quali avevano anche loro iniziato una raccolta firme). Ma non solo – ha scritto Potere al Popolo in una nota – abbiamo inserito nella mozione che anche in ogni appalto del Comune di Livorno fosse presente d’ora in poi la clausola che tutte e tutti i lavoratori degli appalti del Comune, dovranno avere un salario minimo di almeno 9 euro l’ora».