Assegno di Inclusione (AdI), trattasi di un integrazione al reddito familiare per tutti quei nuclei che vertono in condizioni di disagio economico, povertà e svantaggio.
Le domande sono iniziate il 18 dicembre 2023 e a partire dall’8 gennaio 2024 sarà possibile presentare la domanda anche presso le strutture CAF.
Assegno di Inclusione come fare domanda
La domanda di richiesta dell’AdI può essere presentata:
- autonomamente per chi è in possesso di SPID, CIE o CNS sul sito www.inps.it;
- tramite istituto di Patronato;
- CAF (a partire dall’8 gennaio 2024).
Chi può presentare la domanda di Assegno di Inclusione?
Possono richiedere la domanda dell’Assegno di Inclusione tutti quei soggetti che appartengono a nuclei familiari che hanno al loro interno:
- under 18;
- persone anziane con età pari o superiore a 60 anni;
- persone con disabilità;
- componenti in condizione di svantaggio e inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificati dalla PA.
Il nucleo familiare del richiedente AdI al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio deve essere in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza, economici e patrimoniali.
Assegno inclusione e ISEE
Tra i requisiti economici vi è quello di possedere un ISEE non superiore a 9.360€, l’ISEE è quello incorso di validità.
Tuttavia la norma consente di presentare la domanda dell’AdI con ISEE 2023 fino al 29 febbraio 2024, ma attenzione a marzo 2024 l’ISEE deve essere aggiornato previa sospensione del beneficio.
Si fa presente che qualora il richiedente appartenga ad un nucleo familiare dove sono presenti soggetti minorenni dovrà possedere un ISEE minorenni.
Qualora invece il dichiarante, appartiene a un nucleo familiare ove non sono presenti soggetti minorenni dovrà essere in possesso di un ISEE ordinario, invece in presenza di un ISEE corrente sarà considerato quest’ultimo.
Calcola l’importo del tuo Assegno di Inclusione con il calcolatore di TuttoLavoro24.it CLICCA QUI
