La domanda di Assegno di Inclusione (AdI) o di Supporto Formazione e Lavoro (SFL) andrà girata all’INPS entro 10 giorni dalla presentazione.
Un compito, questo, che INPS ha esplicitamente delegato al CAF (Centro di Assistenza Fiscale), quando è questo a trasmettere la domanda di SFL o AdI per conto del percettore richiedente.
Nel dettaglio, INPS delega ai CAF l’attività di raccolta e trasmissione delle domande di Assegno di Inclusione (ADI), delle comunicazioni (Modelli ADI-COM), delle domande di Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) e delle comunicazioni (modelli SFL-COM) per gli anni 2024-2025.
E’ stato reso noto nel messaggio n. 80 del 9 gennaio 2024. Vediamo meglio quali operazioni dovranno svolgere i CAF in sostituzione di INPS.
Convenzione CAF-INPS su ADI e SFL: le attività
Il Supporto Formazione e Lavoro e l’Assegno di Inclusione sono i due sussidi che hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza. Siccome i requisiti per accedervi sono stringenti e le regole per beneficiarne molto ferree, per farsi aiutare nella presentazione della domanda i cittadini interessati possono rivolgersi al CAF del proprio territorio.
Con la determinazione commissariale n. 117 del 28 dicembre 2023 è stato adottato lo schema di convenzione tra l’INPS e i Centri di assistenza fiscale (CAF). In questo modo i CAF sanno con esattezza quali sono le attività da svolgere e le modalità di svolgimento.
I CAF dovranno:
- acquisire la delega specifica del richiedente e adottare il registro cronologico;
- controllare l’identità del richiedente;
- assistere nella fase di compilazione e presentazione delle domande nei termini di cui alla circolare INPS del 16 dicembre 2023, n. 105;
- rilasciare al richiedente la copia delle domande, anche limitatamente alla parte in cui sono raccolti i dati personali e all’informativa sul relativo trattamento;
- trasmettere a INPS, entro 10 giorni lavorativi dalla data di presentazione, la domanda ADI e SFL, il modello ADI Com e il modello SFL- Com con un ISEE, in corso di validità, non superiore a euro 11.000 per ADI e a euro 7.000 per SFL.
- conservare la documentazione.
Per lo svolgimento del servizio di cui alla Convenzione – si legge nel messaggio – i CAF non potranno richiedere alcun corrispettivo all’utenza.