INPS, 10 gennaio: alle prese con NASpI, Assegno Unico, Bonus

Oggi 10 gennaio l’INPS è alle prese con tre diverse prestazioni: l’Assegno Unico per i figli a carico, l’indennità di disoccupazione NASpI e il Bonus di 550 euro per i lavoratori part-time.

Assegno Unico, INPS fa i conguagli

Per ricevere il pagamento dell’Assegno Unico di gennaio è ancora troppo presto: INPS inizierà le erogazioni il prossimo 17 gennaio. Tuttavia, proprio in queste ore la prestazione per i figli a carico è soggetta ad alcune lavorazioni da parte di INPS: si tratta dei conguagli, a debito o a credito. I primi giorni del mese, infatti, l’Istituto Previdenziale li sfrutta per controllare che sia tutto a posto con gli importi erogati a vario titolo ai cittadini.

Chi ha sempre ricevuto l’importo adeguato al proprio ISEE e alla propria situazione familiare non troverà alcun conguaglio. Al contrario, se nel corso del 2023 alcuni mesi si è ricevuto di più di quanto si sarebbe dovuto riscuotere, si avrà un conguaglio a debito (INPS effettua delle trattenute sulla rata mensile). Se invece si è ricevuto meno di quanto spetta, si avrà un conguaglio a credito (INPS accrediterà la differenza mancante).

A breve, inoltre, dovrebbero partire anche le lavorazioni della mensilità ordinaria.

NASpI gennaio 2023, INPS al lavoro

Continuano anche le lavorazioni dell’indennità di disoccupazione NASpI di gennaio ma relativa a dicembre, riconosciuta da INPS a chi ha perso il lavoro involontariamente. Le prime date di accredito della NASpI sono comparse sui Fascicoli Previdenziali e sull’app INPS dei percettori proprio ieri, ma ancora non tutti riescono a visualizzarla.

Ciò accade per una semplice ragione: la NASpI è gestita a livello locale pertanto da zona a zona possono registrarsi differenze nelle tempistiche delle lavorazioni e dei pagamenti. Di solito le sedi INPS più oberate di lavoro (quelle delle città metropolitane) sono quelle che fanno partire le lavorazioni un po’ in ritardo, anche se non è sempre così.

L’auspicio è che la situazione si sblocchi in giornata, al massimo entro la settimana, così che la prossima settimana tutti i beneficiari possano ricevere l’accredito della NASpI.

Bonus 550 euro INPS, quando arriva?

La giornata si chiuderà, infine, con nuovi pagamenti del Bonus part-time, riservato ai lavoratori con contratto part-time ciclico orizzontale, verticale o misto che non lavorano per un mese in via continuativa e in un anno interrompono l’attività lavorativa per un periodo che va dalla 7 alle 20 settimane complessive.

Gli accrediti sono in corso già dai mesi passati: chi soddisfa i requisiti necessari e ha la domanda esitata positivamente, se ancora non ha ricevuto l’accredito (550 euro) potrebbe riceverlo in giornata.